Toto Wolff affronta le critiche dei tassisti di Roma dopo i commenti su Verstappen

21:45, 03 giu

Aggiornato: 12:44, 04 giu

daandrea bassini

Dopo il Gran Premio di Spagna, l'argomento di conversazione non era altro che lo scontro tra Max Verstappen e George Russell. Anche Toto Wolff ha dato la sua opinione, rifiutando di credere che Verstappen avesse intenzionalmente causato l'incidente con Russell. In un'intervista con la stampa italiana, ha paragonato l'azione di Verstappen a quella di un tassista infuriato. I tassisti di Roma hanno reagito alle osservazioni di Wolff.

Meglio dei piloti di Formula 1

Parlando all'agenzia austriaca OE24, Loreno Bittarelli, presidente di un'associazione di tassisti di Roma, ha scherzato: "Siamo migliori dei piloti di Formula 1, che non durerebbero un'ora nel traffico cittadino di Roma. Guidiamo tra cantieri, motociclette, monopattini elettrici e bus turistici. Roma è una giungla, molto peggio di un circuito di Formula 1."

Secondo Bittarelli, i tassisti romani sono in realtà più cauti riguardo la guida aggressiva: "Siamo gli ultimi che vorrebbero un incidente, altrimenti perderemmo il lavoro."

Max Verstappen è retrocesso al decimo posto dopo lo scontro con George Russell. Il pilota olandese è stato ritenuto colpevole dai commissari e ha ricevuto una penalità di dieci secondi. Inoltre, al pilota olandese sono stati aggiunti tre punti alla licenza, portandolo a un totale di undici punti penalità; dodici avrebbero comportato la squalifica da una gara.