Il capo ingegnere di Red Bull Racing, Paul Monaghan, ha riconosciuto che il team sta prendendo un rischio calcolato con il suo aggiornamento per il Gran Premio del Belgio, ma c'è molta fiducia all'interno del team nel nuovo aggiornamento. Come anticipato,
Red Bull ha introdotto una serie di piccoli aggiornamenti in vista del weekend a Spa, tra cui un'ala anteriore rivista e sidepod aggiornati. Monaghan ritiene che il nuovo alettone anteriore, in particolare, rappresenti un passo avanti significativo.
"L'alettone anteriore fa parte di un processo di sviluppo in corso. La ricerca interna non si ferma. Quando si fanno progressi in questi settori - e abbiamo persone fantastiche in quel campo - produciamo un nuovo alettone anteriore. Avevamo il tempo e i soldi per farlo, e il passo avanti è abbastanza grande."
Perché Red Bull sta correndo un rischio con l'aggiornamento?
"Ci aspettiamo anche alcuni guadagni di performance dal sidepod. Abbiamo avuto un intervallo di tre settimane tra Silverstone e il Belgio, durante il quale non stai facendo nulla. Quindi non si tratta di tamponare le cose, stiamo facendo questo perché crediamo che l'auto sarà più veloce."
Il tempismo dell'aggiornamento è particolarmente interessante, dato che il Gran Premio del Belgio si svolge insieme al formato sprint. Con solo una sessione di prove libere e il rischio aggiunto della pioggia, il margine di errore è minimo. Alla domanda se ciò rappresenta un rischio, Monaghan ha ammesso: "Sì". Ma era un rischio che Red Bull era disposta a correre.
"Se dovesse piovere in FP1, potremmo dover rinunciare, ma questo vale per tutti. Stiamo facendo questo perché abbiamo fiducia che possiamo integrare l'aggiornamento durante un fine settimana di gara. Se abbiamo quella fiducia, allora procediamo con esso."