Tsunoda e Russell sorpresi a guidare estremamente lentamente durante l'SQ1, i commissari hanno finalmente emesso il loro verdetto sulla questione.
Lo Sprint Shootout al Gran Premio del Belgio 2025 non era solo una questione di tempi sul giro e strategia di gomme - ha visto anche azioni disciplinari prese nei confronti di
Yuki Tsunoda e
George Russell, che hanno entrambi ricevuto rimproveri ufficiali per aver guidato inutilmente lentamente durante l'SQ1.
I rimproveri sono stati emessi dopo che entrambi i piloti sono stati ritenuti in violazione dell'articolo 33.4 del Regolamento Sportivo
FIA, che afferma: "In nessun momento una macchina può essere guidata inutilmente lentamente, erraticamente o in modo ritenuto potenzialmente pericoloso per gli altri piloti o qualsiasi altra persona." Nella sessione umida ma in via di asciugamento a Spa-Francorchamps, i commissari hanno stabilito che Tsunoda e Russell hanno ostacolato gli altri piloti mentre si posizionavano per i giri volanti, creando condizioni potenzialmente pericolose.
Ora Russell e Tsunoda devono fare attenzione
Questo tipo di incidente non è raro a Spa, dove il lungo giro di riscaldamento e il meteo in rapido cambiamento spesso portano a sfide nella gestione del traffico durante le qualifiche. Con le gomme che devono essere nella finestra ottimale di temperatura e i piloti in cerca di aria pulita, la congestione risultante può essere caotica - soprattutto quando la pista si sta evolvendo rapidamente.
Anche se non sono state applicate penalità sulla griglia - i rimproveri sono la misura disciplinare più leggera - è un segnale di avvertimento. Questo è il primo rimprovero di Russell della stagione, ma Tsunoda ne ha ora due. Se un pilota accumula cinque rimproveri in una stagione, con almeno tre relativi al comportamento in pista, riceve automaticamente una penalità di 10 posizioni sulla griglia.
I rimproveri servono come promemoria che mentre i piloti cercano di massimizzare le loro possibilità in sessioni di qualifica difficili, devono rimanere consapevoli del loro ambiente e rispettare il codice sportivo. Gestire la posizione in pista è parte della sfida, ma non a costo della sicurezza.
Con le qualifiche complete per il Grand Prix di domenica ancora da svolgere - e con la pioggia potenzialmente in arrivo - i piloti dovranno trovare un equilibrio attento tra preparazione e conformità. Con i commissari che monitorano attentamente il comportamento e diversi piloti già sotto osservazione, la consapevolezza spaziale e la disciplina potrebbero rivelarsi altrettanto decisive della pura velocità questo fine settimana.