Il sorpasso di Max Verstappen su Oscar Piastri per la testa della corsa alla Variante Tamburello è stato un sorpasso molto acclamato, e il presidente della GPDA Alexander Wurz condivide la sua opinione sulla mossa 'folle'.
Verstappen ha ammesso che la sua partenza non è stata la migliore. Ma alla sua sinistra il pilota della Mercedes George Russell è partito molto bene, cosa che il poleman Piastri intendeva coprire. Facendo ciò, però, ha lasciato uno spazio all'esterno per Verstappen, che non ha esitato a sfruttarlo con un'eccellente mossa all'esterno alla Curva 2.
"Piastri probabilmente ha dato un'occhiata allo specchio e ha pensato: 'Max è ancora troppo lontano'. Ma Verstappen ha colto perfettamente il momento e ha realizzato una mossa folle," ha detto Wurz durante la diretta dell'ORF austriaca. "Questo è di classe mondiale. Ha analizzato il punto debole dell'avversario in un attimo e ha agito immediatamente."
Max Verstappen e Oscar Piastri all'ingresso della prima curva durante il Gran Premio dell'Emilia-Romagna.
Piastri guida 'con saggezza' secondo Wurz
Alla fine Piastri, seppur veloce, era sulla strategia più lenta, dato che prolungare il primo stint si è rivelato il più fruttuoso, non solo a causa delle due neutralizzazioni della gara ma anche
poiché le gomme di mescola dura non avevano il ritmo a Imola.Ma il modo in cui ha perso, nota Wurz, rivela la mentalità vincente del campionato di Piastri.
"Avrebbe potuto dare a Verstappen un ‘colpo di corpo’ secondo le regole e spingerlo fuori pista. Ma ha scelto di assicurarsi i punti e non prendere rischi. È intelligente quando si corre per il campionato."
Secondo l'ex pilota di F1, la saggezza di Piastri ha anche un lato aggressivo, che domenica scorsa è stato eguagliato da Verstappen. “All'epoca, Piastri sostanzialmente disse: ‘Sono qui’, e ora Max dice: ‘Non dimenticare che sono qui anch'io – e come!’”