Horner spiega: Ecco perché la Red Bull ha detto a Verstappen di restituire la posizione

18:59, 01 giu

Aggiornato: 10:54, 02 giu

daandrea bassini

Il Gran Premio di Spagna ha avuto una ripartenza caotica, e a Max Verstappen è stata inflitta una penalità di dieci secondi e tre punti penalità per aver causato una collisione dopo aver toccato George Russell. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, ha condiviso le sue impressioni su quanto accaduto.

Dopo aver spiegato che la Red Bull aveva optato per le gomme dure quando è uscita la Safety Car perché si era impegnata in una strategia a tre soste, Horner ha riflettuto sulla ripartenza.

"Abbiamo fatto il pit stop, Max ha avuto un'uscita di pista alla ripartenza, Charles [Leclerc] si è affiancato, sembrava che lo avesse tirato a sinistra, che è ciò di cui ora si occupano i commissari. E poi George ovviamente ha cercato di sfruttare la situazione alla Prima Curva ed è stato molto, molto limite," ha detto a GPblog tra gli altri.

I commissari hanno in seguito indicato che Verstappen non avrebbe dovuto cedere la posizione al pilota della Mercedes, tuttavia, il suo ingegnere di gara Gianpiero Lambiase gli ha detto di farlo. Horner poi ha spiegato perché la Red Bull ha preso quella decisione.

"Ora, basandosi sull'esperienza recente e guardando gli incidenti recenti, ovviamente è soggettivo. Avete chiesto una guida alla FIA, all'arbitro, essenzialmente non è arrivato nulla indietro. Si può vedere che è stato segnalato, va ai commissari. Sembrava a tutti gli effetti che ci sarebbe stata una penalità. Quindi è stata data l'istruzione a Max di restituire quella posizione, cosa che ovviamente lo ha turbato e infastidito perché lui sentiva che uno non gli era stato lasciato spazio e due, che George non era completamente in controllo."

Su Verstappen che entra in contatto con Russell

Mentre restituiva lo spazio, i due piloti sono entrati in collisione. Esaminando quella parte dell'incidente, Horner ha continuato: "Quindi dopo la conversazione con il suo ingegnere, ha scelto di restituire lo spazio. Alla Curva 5, c'è stato un contatto tra le due macchine. Non ho avuto l'opportunità di parlare con Max da parte sua, ma ovviamente i commissari ritengono che abbia causato una collisione e abbia preso dieci secondi e alcuni punti di penalità, sfortunatamente, il che ovviamente è stato molto frustrante perché ci lascia con un punto nel pomeriggio, quello che avrebbe dovuto essere un facile podio."