Wolff dopo le qualifiche: "Un'illusione avvicinarsi alla Red Bull".

Per Toto Wolff sta diventando una storia ripetitiva. Il team principal della Mercedes continua a dire che la Mercedes W15 è in fase di sviluppo, ma i risultati non lo dimostrano ancora. George Russell è arrivato solo settimo nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia, mentre Lewis Hamilton si è fermato addirittura nel Q2. Si tratta di un nuovo minimo storico per il britannico in questa stagione.

Wolff ha dichiarato che questo risultato in qualifica è una battuta d'arresto. Ha visto però una buona Mercedes nelle FP3. "Particolarmente deludente perché nelle FP3 eravamo a meno di un decimo", ha detto l'austriaco a Sky Sports.

"Le condizioni erano un po' diverse, ma non ci sono scuse. Abbiamo un'auto difficile, e si può arrivare a un passo dalla finestra. Per quanto mi arrabbi con me stesso per averlo detto a lungo, dobbiamo solo continuare a lavorarci e a cercare di migliorare. Non è per mancanza di impegno che ci troviamo dove siamo, ma non è abbastanza".

Raggiungere la Red Bull è un'illusione

La Mercedes sa che c'è ancora molta strada da fare prima di lottare per le vittorie, ha ribadito Wolff. "È un'illusione avvicinarsi alla Red Bull nel breve termine, ma devo ancora credere che ci sia di più in questa macchina. Vedendo prestazioni come quella di stamattina, non è una cattiva macchina. È in grado di raggiungere questi risultati, ma è così complicato entrare e uscire dalla finestra delle prestazioni e continueremo a lavorarci".