Newey rivela quanto tempo dedica al team Red Bull

La Red Bull Racing ha una grande macchina. Adrian Newey è responsabile della progettazione della RB19, ma la gestione quotidiana è nelle mani del direttore tecnico Pierre Waché. Lo stesso Newey e il team principals Christian Horner ci spiegano perché è stata scelta questa organizzazione e perché funziona così bene.

Al momento Newey non è impegnato al 100% in Formula 1. Infatti, il progettista ama le sfide anche al di fuori della classe regina del motorsport. Negli anni precedenti all'ingresso di Honda come partner per i motori, Newey era coinvolto solo indirettamente nel progetto F1 della Red Bull.

Con Renault come partner - e quindi senza un motore competitivo - la Red Bull stava faticando in Formula 1 e la motivazione di Newey venne meno. "Ricordo di essere andato con Christian e Helmut [Marko] da Carlos Ghosn (ex CEO di Renault) sugli Champs Elysees. Lui [Ghosn] si girò e disse: 'Siamo in Formula 1 solo perché i miei addetti al marketing mi dicono che dovremmo esserci. Io non ho alcun interesse". È stato un momento piuttosto deprimente".

Altri progetti

Newey si è poi concentrato maggiormente sulla Aston Martin Valkyrie, ma da allora si è dedicato di nuovo alla Formula 1. "Credo di essere un po' un anticonformista in quanto... sono riuscito a raggiungere una situazione in cui il team di ingegneri di F1 può operare in modo procedurale senza di me, il che mi permette di essere abbastanza viziato da poter essere coinvolto in qualsiasi area io voglia".

Newey ha partecipato alla progettazione di sottomarini (un progetto commissionato dal co-proprietario della Red Bull Dietrich Mateschitz, morto l'anno scorso) e alla Coppa America con Alinghi, una competizione velica. È stata anche una richiesta chiave di Newey quando ha prolungato il suo contratto con Red Bull l'anno scorso: vuole poter essere sempre coinvolto anche in altre attività.

Waché

La persona che rende possibile tutto ciò è Pierre Waché. Il francese ha collaborato con la Red Bull per anni e guida la formazione a livello tecnico dal 2018. Horner sostiene che Newey è ancora fondamentale nella fase di progettazione, ma che può avere un ruolo minore durante i fine settimana, in parte a causa dell'evoluzione dei regolamenti. Oggi sono consentite meno modifiche alla vettura durante un weekend rispetto al passato.

"Ma poiché ha assunto un ruolo più ampio, il resto del gruppo ha dovuto evolversi e svilupparsi. Soprattutto dopo l'incidente di Adrian nel 2021, i ragazzi hanno dovuto fare un passo avanti nella progettazione della RB18. Pierre ha fatto un ottimo lavoro in questo senso. Ogni giorno, questa è la responsabilità di Pierre, la sua responsabilità. Il rapporto tra loro due è forte. Onestamente, credo che sia il team di ingegneri più forte che abbiamo mai avuto", ha dichiarato il team principal britannico.