Hamilton ha imparato molto da Verstappen: 'Posso trasmetterlo al mio team'

Hamilton ha imparato molto da Verstappen

Alla partenza, Hamilton è partito bene e ha approfittato della battaglia tra Verstappen e Charles Leclerc per la testa della gara. Una volta in P2, ha tenuto Verstappen nel mirino per alcuni giri, cosa che il pilota della Mercedes vede come un'esperienza di apprendimento.

"La macchina si sentiva abbastanza bene, quindi ho attaccato fin dall'inizio cercando di avvicinarmi il più possibile. Ma mentre la macchina si sentiva così, non sono riuscito a colmare il divario da Max, e una volta che sono uscito dal suo DRS, lui ha iniziato ad andare avanti". Ha esordito Hamilton.

Poi ha proseguito: "È stata una buona posizione per poter osservare come si comportava l'auto della Red Bull e quella di Max. Così ho potuto osservare per un po' e vedere dove sono particolarmente forti, cosa che ovviamente possiamo vedere dal GPS o da qualcosa di simile, ma aiuta a sapere dove siamo e se c'è un punto in cui siamo più forti e uno in cui siamo più deboli, in modo da poterlo scaricare e condividere con la mia squadra".

Cosa ha imparato esattamente dal tempo trascorso dietro a Verstappen? "Che abbiamo molto lavoro da fare, tutti quelli che sono dietro a questi ragazzi hanno molto lavoro da fare. Non è un'impresa da poco per noi riuscire a raggiungerli per il prossimo anno. I loro progressi saranno rapidissimi, perché hanno un team di sviluppo straordinario, e per noi sarà ancora più difficile colmare questo divario. Mi fido al cento per cento della mia squadra e credo che ce la faremo", ha detto Hamilton.