I team principal sulla stagione della Red Bull: "Ci spinge a migliorare".

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I team principal sull'incredibile stagione della Red Bull
6 ottobre A 18:26
Ultimo aggiornamento 6 ottobre A 19:28

    La Red Bull si è già assicurata il campionato costruttori in Giappone e sabato prossimo, in Qatar, Max Verstappen potrà vincere il suo terzo titolo mondiale in Formula 1. I team principal Frederic Vasseur, Andrea Stella e James Vowles hanno commentato l'eccezionale stagione della Red Bull.

    Frederic Vasseur non ha potuto che elogiare il rivale in Qatar. "Non hanno perso quasi mai punti, è stato incredibile. Anche quando le qualifiche sono state difficili, sono stati in grado di rimontare. E per me non importa se saranno campioni sabato o domenica. Penso che abbiano fatto un ottimo lavoro. Ma d'altra parte, credo che il campionato sia molto bello. Non è perché Max sarà campione questo weekend o meno, che cambia qualcosa. Abbiamo tre, quattro, cinque squadre in grado di essere in prima fila. Non capitava spesso di avere questo tipo di situazione. Questo spinge tutti a fare un lavoro migliore il prossimo anno", ha commentato il team principal della Ferrari.

    Il team principal della McLaren, Andrea Stella, ha detto che il weekend sprint può essere un po' scomodo per la festa Red Bull, ma non gli dispiacerebbe se la sua squadra si trovasse in quella posizione. "Per quanto riguarda l'evento sprint, si tratta potenzialmente di una conseguenza non voluta di questo format, che sono sicuro verrà presa in considerazione. Tuttavia, mi piacerebbe essere in quella posizione e avere questo tipo di problema che si verifica di sabato".

    Vowles non ha potuto che elogiare sia la Red Bull che Max Verstappen. "Penso che questo dica che non stiamo facendo un lavoro abbastanza buono. Questa è la realtà. Hanno costruito una vettura estremamente forte per tutto l'anno e Max ha raggiunto un altro livello di maturità quest'anno e questo è il risultato. Ma è sulle nostre spalle che dobbiamo fare un lavoro migliore e raggiungerli. Ovviamente è facile dire che sono più indietro rispetto al resto dei miei colleghi su questo divano, ma credo che rappresenti un pilota che è assolutamente nel suo elemento e che matura ogni anno e una squadra che sta facendo lo stesso", ha detto il britannico.