General

La F1 ha fatto la cosa giusta: perché era l'unica opzione?
Una lezione dall'emergenza covid

La F1 ha fatto la cosa giusta: perché era l'unica opzione?

17-05-2023 16:35 Ultimo aggiornamento: 18-05-2023 10:52

GPblog.com

La notizia è arrivata verso ora di pranzo: il Gran Premio dell'Emilia-Romagna non si terrà. È l'unica decisione giusta che la Formula 1 e i team avrebbero potuto prendere. Anche se è vero che la pioggia sarebbe probabilmente diminuita in termini di intensità con il progredire del tempo, tenere comunque il Gran Premio avrebbe causato numerosi problemi

Mentre il mondo si rinchiudeva in casa a causa di un virus sconosciuto, la Formula 1 stava per iniziare la stagione 2020. A Melbourne si diffondevano sempre più storie di una malattia sconosciuta, di cui le persone potevano morire all'improvviso. Ovunque venivano cancellati eventi, venivano chiusi luoghi pubblici e aumentava la paura. E la Formula 1? All'inizio non fece nulla.

Una lezione dall'Australia

I team si erano recati dall'altra parte del mondo e l'intenzione era di svolgere la gara. Dopo tutto, lo spettacolo doveva continuare. Sempre. A prescindere da tutto. Con grande disappunto di molti piloti, alcuni dei quali (come Sebastian Vettel) avevano deciso di lasciare l'Australia e tornare a casa il prima possibile. Solo all'ultimo minuto, a poche ore dalle prime prove libere, la Formula 1 ha deciso di cancellare il Gran Premio di Melbourne.

La Formula 1 ha imparato dal passato, il che è ammirevole. In molti attorno ad Imola stanno vedendo distrutti i loro averi e le loro abitazioni, quindi forse organizzare un Gran Premio non era la prima cosa a cui pensare. La rapidità della decisione inoltre evita ai fan di intraprendere un (lungo) viaggio verso la zona. È probabile che molti siano ancora in grado di cancellare le loro prenotazioni, quindi i fan non dovranno affrontare spese inutili.

Non intralciare i soccorsi

Ma soprattutto, i servizi di emergenza potranno continuare a svolgere il loro lavoro indisturbati, senza doversi preoccupare delle migliaia di tifosi che potenzialmente arriverebbero nella regione. Il problema che rimane per le squadre è quello di smontare le attrezzature e riportarle in sicurezza dall'Italia a Monaco. Tra una settimana è in programma il prossimo Gran Premio.

Senza dubbio, i team di F1 hanno ancora un grosso lavoro logistico da svolgere, ma il lato positivo è che hanno qualche giorno in più rispetto a quanto previsto inizialmente per lasciare Imola.