Hamilton: "Col senno di poi avremmo dovuto uscire prima".

Per Lewis Hamilton è stato un sabato deludente a Miami. Il pilota della Mercedes si è dovuto accontentare della tredicesima posizione. Il britannico è sembrato poi rassegnato al suo destino.

"Non è andata abbastanza bene, credo che alla fine non ci siamo riusciti", ha detto Hamilton, che subito dopo la fine del Q2 ha rimproverato il suo team per averlo mandato in pista prima. Su Viaplay, il pilota della Mercedes è stato interrogato nuovamente su questo commento. Il pilota è ancora convinto di ciò che ha detto, anche se il suo tono è un po' più misurato. "Con il senno di poi avremmo dovuto uscire prima, ma non l'abbiamo fatto", ha detto.

La radio di Hamilton dopo il Q2

All'uscita dalla corsia dei box e all'ingresso in pista, Hamilton ha incontrato molte auto. Questo non ha reso più facile l'inserimento delle gomme giuste nella finestra giusta. "Ho perso molta temperatura uscendo dal garage e alla fine del giro cercando di aspettare", ha spiegato il 38enne britannico.

Dalla tredicesima posizione di partenza, i punti sono a portata di mano, ma puntare al podio sembra troppo alto. Le temperature calde e l'alto tasso di umidità fanno pensare che a Miami sarà una battaglia di logoramento. "Sarà dura in gara, questo è certo. Ma non mi preoccupo e poi vedremo cosa riusciremo a fare".