Wolff capirebbe un eventuale addio di Hamilton

In questa stagione si è disputata una sola gara, ma Lewis Hamilton e la Mercedes hanno già capito che un ottavo titolo mondiale non è in programma nel 2023. Durante una conferenza stampa, il capo del team Toto Wolff ha dichiarato che la Mercedes è in ritardo rispetto a Red Bull Racing, Ferrari e Aston Martin. Non sarebbe quindi strano per Hamilton dover optare per un nuovo team per inseguire il fatidico ottavo titolo mondiale.

Parlando con i media, a Wolff è stato chiesto se Hamilton, che ha criticato più volte la sua squadra, potrebbe non rinnovare il suo contratto in scadenza. Wolff ha risposto con fermezza: "Non credo che Lewis lascerà la Mercedes. È in una fase della carriera in cui ci fidiamo l'uno dell'altro e abbiamo creato un grande legame. Non abbiamo motivo di dubitare l'uno dell'altro anche se questo è un periodo difficile".

Fuori dalla valle di lacrime

Wolff sta già pregustando il momento in cui la sua Mercedes sarà di nuovo strutturalmente in grado di competere con i primi posti e addirittura di giocarsi il titolo. "Sarà bello quando usciremo da questa valle di lacrime e torneremo ad avere prestazioni solide. Come pilota, tuttavia, se vuole vincere un altro Campionato del Mondo, deve assicurarsi di avere la macchina giusta. Se non possiamo dimostrare di essere in grado di dargli una macchina nei prossimi due anni, allora deve guardare ovunque".

I contratti di Charles Leclerc e Carlos Sainz scadono alla Ferrari dopo il prossimo anno. Ci sono voci secondo le quali Hamilton potrebbe un giorno passare alla Rossa. In ogni caso, Hamilton ha sempre detto di voler rimanere attivo in F1 per gli anni a venire, ma ha dichiarato di voler guidare la Mercedes. "Non credo che lo stia facendo in questa fase (cercare una nuova squadra), ma non gli serberò rancore se ciò dovesse accadere tra un anno o due", ha concluso Wolff.