Perez mette al primo posto l'interesse della squadra: "Non si tratta di me e Max".

Sergio Perez si è lasciato alle spalle il momento di tensione con Max Verstappen in Brasile. Secondo Perez, infatti, la Red Bull Racing non è solo una questione di piloti. Inoltre, il messicano sta già guardando con un occhio di riguardo ai rivali per il 2023.

Nel 2022, il rapporto tra Verstappen e Perez sembrava essersi incrinato durante il Gran Premio del Brasile. A Verstappen è stato chiesto di far passare il compagno di squadra, ma l'olandese aveva le sue ragioni per non farlo. Perez era furioso. La pace è tornata un weekend di gara dopo e, secondo Perez, la discussione è ormai alle spalle.

Pace fatta con Verstappen

"È importante lavorare e pensare come una squadra. Come squadra dobbiamo massimizzare. Non si tratta solo di me e Max. Si tratta della squadra. Ci sono tante persone in fabbrica che danno tutto per noi. Da parte mia, sto lavorando duramente con i miei ingegneri per assicurarci di essere in grado di passare alla fase successiva", ha dichiarato Perez a GPblog e ad altri.

Il litigio è ormai alle spalle per il messicano e quindi, come detto, lo sguardo può volgersi al 2023. La Red Bull Racing è la principale favorita per la prossima stagione dopo aver vinto due titoli mondiali nel 2022, ma Perez vede anche la concorrenza avvicinarsi.

''La Mercedes è stata molto competitiva alla fine della stagione, così come la Ferrari. Mi aspetto che siano di nuovo lì", ha detto il pilota 33enne. Checo si aspetta che anche il resto del gruppo sia più vicino. "Ci sono alcune squadre di metà classifica che stanno facendo grandi passi avanti durante l'inverno. Vedremo quando saremo in Bahrain", conclude il messicano.