Forti critiche alla decisione di Horner: "Una visione molto distorta della vita".

David Coulthard non crede che la Red Bull Racing abbia preso una decisione saggia nel boicottare Sky Sports la scorsa stagione. L'ex pilota di Formula 1 ritiene che le critiche siano parte integrante della Formula 1 e che ogni squadra ne soffra, ha dichiarato al The Mirror.

Christian Horner spiegò il boicottaggio all'epoca, affermando che la formazione austriaca era in difficoltà. Coulthard non capisce la reazione, visto che storicamente altre squadre hanno avuto vita molto più difficile. "Posso solo immaginare quanto la Ferrari venga attaccata in Italia ogni giorno, per esempio", ha rivelato.

Pur comprendendo che è difficile per gli atleti affrontare tutte le critiche, Coulthard ritiene che faccia parte dello sport. Secondo lui, è importante che gli analisti si sentano liberi di commentare gli aspetti che hanno visto. Nel farlo, non deve essere sempre positivo.

"Se vedi sempre e solo le persone che sono d'accordo con te o che dicono cose belle su di te, allora hai una visione molto distorta della vita. Sospetto che la McLaren sia sensibile alle critiche, e anche la Mercedes è stata criticata durante il suo periodo di dominio. Bisogna solo accettarle".

Red Bull e Sky Sports recuperano il legame

Max Verstappen ha deciso di sedersi con il medium inglese dopo il Gran Premio del Messico, in cui si è verificato il boicottaggio, per chiarire il malinteso. Dopo il weekend di gara, entrambe le parti hanno deciso di lasciarsi il passato alle spalle e di riprendere le interviste.