Brown appoggia la FIA: "Sono andate fuori controllo".

La FIA ha recentemente deciso che i piloti non potranno più fare dichiarazioni politiche durante i weekend di gara senza l'autorizzazione della federazione stessa. La decisione ha scatenato una tempesta di proteste sul web. Ma c'è anche un plauso per la FIA.

Sono diversi i piloti di F1 che hanno fatto dichiarazioni politiche negli ultimi anni, soprattutto Sebastian Vettel e Lewis Hamilton. Vettel, ad esempio, è apparso più volte sulla griglia di partenza con un messaggio politico sulla maglietta o sul casco. In Ungheria nel 2021 ha parlato dei diritti degli omosessuali nel paese e a Miami la scorsa stagione ha voluto sensibilizzare l'opinione pubblica sulle questioni climatiche.

Comprensione

Zak Brown, l'amministratore delegato della McLaren, capisce come mai la FIA voglia porre fine a questa situazione, ha dichiarato a ESPN. Ritiene che negli ultimi anni le dichiarazioni siano andate "fuori controllo". Spiega: "Penso che in generale vogliamo essere uno sport che si comporta bene. Dobbiamo solo trovare un equilibrio e non fare in modo che ogni partenza sia un nuovo palcoscenico politico per qualcuno. Non credo che questo sia salutare, perché può sminuire il fine per cui tutti si sono sintonizzati, ovvero guardare un Gran Premio".

Secondo Brown, è importante che tutti abbiano libertà di parola. Allo stesso tempo, ritiene che la FIA abbia il diritto di stabilire delle regole di comportamento che devono essere rispettate durante un weekend di gara. Brown ritiene inoltre che i piloti abbiano la possibilità di fare dichiarazioni politiche nel loro tempo libero.