Perché la partenza di Seidl potrebbe preannunciare l'addio di Norris

Zak Brown, CEO della McLaren, sembra non avere alcuna preoccupazione dopo l'improvvisa partenza di Andreas Seidl dal ruolo di team principal. Nel corso di una conferenza stampa, a cui ha partecipato anche GPblog, l'americano ha dichiarato: "Non direi che siamo passati da 3 a 2 persone, siamo passati da 850 a 849 persone". Ha poi ripetuto più volte che con Andrea Stella è stato nominato un sostituto molto capace.

Senza dubbio Stella è un uomo esperto, essendo stato per anni nel team e conoscendo a fondo la McLaren. Tuttavia, anche se Brown non lo dice ad alta voce, deve essere stato un duro colpo il fatto che Seidl non solo se ne vada, ma passi anche alla rivale Sauber, il futuro team Audi. In realtà, ciò indica che il futuro di Audi è più roseo di quello di McLaren e che Seidl preferisce lavorare con l'iconico marchio del Gruppo Volkswagen.

Saltato a bordo

Quindi Lando starà pensando: "Perché Andreas ha abbandonato la nave? Cosa ha visto Andreas all'Audi, che preferisce di gran lunga alla McLaren?" ha detto Martin Brundle, opinionista di Sky Sport. Norris è attualmente la figura di riferimento della McLaren, l'uomo su cui il team inglese ha riposto tutte le sue speranze per il futuro. Ma cosa succede se il giovane inizia ad avere dei dubbi? Se iniziasse a chiedersi se la McLaren è il posto giusto per realizzare i suoi sogni?

Seidl e Audi hanno creato, senza dubbio non a caso, una posizione di lusso per se stessi. Il team esordirà nel 2026 e sicuramente sarà un successo. Dopo tutto, non c'è classe di corse in cui Audi non abbia avuto successo. Inoltre, Sauber sarà presto un vero e proprio factory team, con tutti i suoi vantaggi. Ad esempio, non dover ricevere il motore da altri e vedere poi come si adatta al proprio concept. Inoltre, con Seidl è stato nominato qualcuno che sa cosa sta facendo. Lo ha dimostrato alla McLaren.

Cercasi top performer

Ora manca solo un pilota di alto livello che prenda il suo posto all'Audi nel 2026. Buone notizie per Audi: il contratto di Norris con la McLaren scade dopo il 2025. In effetti, il britannico è l'unico pilota di punta serio ad essere preso in considerazione per l'Audi, dato che Max Verstappen è ancora con la Red Bull fino al 2028 e Charles Leclerc è un vero uomo Ferrari. Con Seidl - con cui Norris ha un ottimo rapporto - come CEO, non sarà una scelta difficile per Norris passare all'ambizioso progetto Audi.

In effetti, per tornare alle parole di Zak Brown, la McLaren ha perso una persona tra gli 850 dipendenti. Ma si trattava di una persona molto importante. Una persona che presto potrebbe attirare anche un secondo uomo da quegli 850 dipendenti. Saranno anche "solo" due, ma non ce ne sono di più importanti di questi due.