Horner è solidale con la Mercedes: "Abbiamo vissuto questo dolore"

Christian Horner è solidale con la Mercedes e ripensa al 2013 e al 2014, quando si è conclusa l'era di dominio della Red Bull. Horner comprende il dolore che i suoi rivali stanno vivendo ora che lasciano Abu Dhabi senza un campionato per la prima volta dal 2014.

La Red Bull Racing ha superato le modifiche alle regole e ai regolamenti all'inizio della stagione 2022 e ha proseguito il suo percorso di sviluppo durante l'anno. Nel frattempo, il pacchetto Mercedes non ha funzionato e il team ha trascorso la maggior parte dell'anno a risolvere il problema del porpoising. Horner ripensa a quei momenti dolorosi e spiega come ciò abbia motivato il team.

"Abbiamo attraversato questo periodo di sofferenza dopo un 2013 dominante e con il cambio di regolamento nel 2014 non andavamo da nessuna parte, ma non abbiamo mai perso la convinzione. Molte persone sono rimaste con noi dal 2013 e altre si sono aggiunte da allora. Tutti si sono concentrati sull'obiettivo di vincere il campionato. Ci siamo riusciti l'anno scorso e abbiamo fatto un ulteriore passo avanti vincendo il campionato costruttori: è la dimostrazione di tutto il duro lavoro svolto dopo 8 lunghi anni", ha detto Horner a Sky Sports rispondendo a una domanda sulle prestazioni della Mercedes.

Impegno nel campionato

I team e i piloti di Formula 1 si avviano ora verso un periodo di stop di 100 giorni prima di recarsi in Bahrain per il primo Gran Premio del 2023. Horner non vede l'ora di fare una pausa, ma dedica anche il campionato a Dietrich Mateschitz.

"Credo che l'anno scorso abbia tolto ogni grammo di energia a tutti i membri del team e credo che nessuno di noi abbia mai vissuto un'esperienza simile, e quest'anno ci sono stati alti e bassi e problemi da affrontare. Il problema più grande è stata la perdita del nostro fondatore Dietrich. La Formula 1 era il suo amore e ha dato una possibilità a tanti piloti e a tutti noi. La vittoria di questo campionato costruttori la dedichiamo a lui per quello che ha fatto per noi", ha aggiunto Horner.