La Mercedes potrebbe astenersi dall'utilizzare la nuova ala anteriore: Non vale la pena sfidare la FIA

La Mercedes è arrivata al Circuit of the Americas con alcuni importanti aggiornamenti, tra cui una nuova ala anteriore. Tuttavia, questa componente non era presumibilmente conforme ai regolamenti FIA. Mike Elliott, direttore tecnico della squadra, ritiene che non valga la pena discutere con l'organo di governo per una componente con la quale Lewis Hamilton e George Russell non hanno ancora guidato.

Ala anteriore della Mercedes illegale?

Al Gran Premio degli Stati Uniti, la Mercedes ha presentato una nuova ala anteriore per la W13, ma sono subito sorti dubbi sulla legalità del componente. Le domande riguardavano in particolare il modo in cui i due strati superiori erano attaccati l'uno all'altro.

Elliott spiega che la Mercedes non aveva intenzione di utilizzare l'ala già ad Austin, ma che il pezzo è stato preso per il GP del Messico della settimana successiva. Sarebbero arrivate copie extra per garantire che entrambi i piloti potessero guidare con l'ala e che ci fossero abbastanza pezzi di ricambio.

Si è discusso sullo scopo principale dei dispositivi di fissaggio che, secondo il regolamento, non possono essere progettati per ottenere un vantaggio aerodinamico. La Mercedes sta cercando di sostenere che lo scopo principale dei controversi dispositivi di fissaggio è quello di tenere insieme l'ala e che il vantaggio aerodinamico aggiuntivo è puramente casuale.

"C'è un po' di confusione perché nel regolamento si parla di uso primario per scopi meccanici o di misurazione e chiaramente c'è anche un beneficio secondario di un design aerodinamico", ha detto Elliott, secondo quanto riportato da The Race. "Decideremo se discutere o meno di questo aspetto. In realtà, non ha un valore enorme. Quel dettaglio è interessante, ma non è l'elemento principale dell'ala anteriore".

La Mercedes potrebbe quindi non utilizzare la nuova parte e resta da vedere se la vedremo di nuovo in Messico. Tuttavia, l'ala anteriore è stata inizialmente approvata dalla FIA, ma come per molte altre cose in Formula 1, può ancora essere oggetto di protesta da parte di altri partecipanti. Questo sembra aver fatto cambiare idea alla FIA.