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'La Red Bull Racing ha usato quei soldi per il pane o per un ulteriore upgrade?'

'La Red Bull Racing ha usato quei soldi per il pane o per un ulteriore upgrade?'

25-10-2022 10:08 Ultimo aggiornamento: 10:56

GPblog.com

Secondo Nico Rosberg, la FIA si trova in una situazione con la Red Bull Racing in cui la F1 può solo perdere. Ora si tratta di capire quale soluzione sceglierà l'organo di governo dello sport dopo la violazione del budget cap da parte della Red Bull.

Dopo il Gran Premio del Giappone, è emerso chiaramente che la Red Bull Racing aveva effettivamente superato il tetto di spesa. La stessa Red Bull non è d'accordo, affermando che secondo i suoi calcoli era al di sotto del budget massimo di quattro milioni, ma i calcoli della FIA dimostrano il contrario. I concorrenti chiedono la massima penalità possibile e la FIA si trova in una posizione scomoda.

La FIA deve prendere una decisione importante

''È difficile rispondere a questo punto perché non abbiamo nemmeno i dettagli su come sia stato violato il regolamento, e certamente questo è rilevante. Cosa è stato fatto con il denaro extra utilizzato? È stato usato per comprare panini o per sviluppare l'auto con un aggiornamento extra? Penso che sia difficile giudicare dall'esterno. Penso che sia meglio aspettare e avere pazienza", ha detto Rosberg a Sky Sport.

La situazione attuale pone la FIA sotto una lente di ingrandimento. Una sanzione troppo lieve potrebbe indurre altri team a superare il limite di budget in futuro, mentre una sanzione troppo pesante (ad esempio, la sottrazione dei titoli a Max Verstappen tramite la detrazione di punti) danneggia l'immagine dello sport.

"Per la FIA il problema è che si tratta di una situazione in ogni caso pessima, perché se togliessero davvero i punti per il campionato dell'anno scorso, nel peggiore dei casi anche i punti a Max, sarebbe davvero un danno per tutti. Ma se dovessero violare seriamente il tetto dei costi di un paio di milioni o qualsiasi altra cosa, e questo desse loro un vantaggio in termini di prestazioni, se non entrassero in pista in modo duro e aggressivo, anche questa sarebbe una sconfitta. È così difficile e spero che la FIA riesca a trovare la giusta linea di confine, ma dobbiamo aspettare e vedere", ha concluso speranzoso l'ex campione del mondo.