Perez si dà un voto dopo la prima metà della stagione

Sergio Perez ha stilato un bilancio delle sue prime tredici gare di questa stagione. Il pilota della Red Bull Racing guarda ai momenti salienti della seconda parte della stagione in un'intervista a Speedweek.com.

Il momento più importante per Perez è stata la vittoria nel Gran Premio di Monaco. Il numero di vittorie del messicano è rimasto a uno, con altri cinque secondi posti. Perez ha avuto tre ritiri, due dei quali dovuti a problemi meccanici. Il pilota 32enne si dà un 7, perché ha commesso pochi errori.

Una prima metà di stagione impegnativa

"La prima parte della stagione è stata intensa, si riusciva a prendere fiato solo tra una gara e l'altra e poi si ricominciava. Dobbiamo assicurarci che dopo la pausa estiva manteniamo il nostro livello e continuiamo a fare risultati gara dopo gara", ha detto Perez, che ha anche dovuto affrontare i problemi legati al prolungamento del suo contratto. "È stato un bene prolungarlo per due anni alla fine di maggio, crea molta tranquillità. Mi sento a mio agio e a casa nella squadra".

Ci sono 'solo' nove weekend in programma per la seconda parte del 2022. Tuttavia, secondo Perez, ci sono ancora dei grandi appuntamenti in programma. "Sono particolarmente impaziente di andare in Giappone, perché non corriamo a Suzuka da quasi tre anni. Anche i weekend di gara ad Austin e nel mio paese d'origine, a Città del Messico, saranno un vero spasso. E sono sicuro che i tifosi olandesi trasformeranno Zandvoort in una bolgia".

Un lavoro difficile per Perez

Sarà difficile per Perez diventare campione del mondo. Il distacco dal compagno di squadra Max Verstappen è già di 85 punti. La RB18 sembra essersi sviluppata maggiormente nella direzione di Verstappen, quindi Perez dovrà cambiare la sua messa a punto dopo la pausa estiva se vuole vincere.