Perché Marko non è d'accordo con le critiche al programma junior Red Bull

La Red Bull Racing è nota per dare una possibilità ai giovani talenti in Formula 1, ma il programma junior della scuderia austriaca è stato oggetto di molte critiche. Si dice che la scuderia di Milton Keynes abbandoni facilmente i giovani piloti, ma Helmut Marko la pensa in modo leggermente diverso.

Ci sono molti piloti che vengono supportati dalla Red Bull nei loro primi anni, ma ai quali non viene offerto un posto in AlphaTauri in Formula 1, ad esempio. Dopo un'avventura in Formula 2, passano a un'altra classe di gara. Marko sottolinea che è grazie alla Red Bull che a questi piloti viene offerto un posto altrove.

La maggior parte dei talenti Red Bull ha successo (altrove)

"Il 95% delle persone che abbiamo lasciato andare via stanno guidando nel DTM, nel GT, nella Formula E e guadagnano molto di più di quanto potrebbero mai guadagnare con un lavoro normale. E questo con lo sport che amano!", afferma Marko, secondo il quale Red Bull ha gettato le basi per questo. Il consulente della Red Bull quindi dice a Motorsport-Total.com di essere in forte disaccordo con l'affermazione secondo cui la Red Bull delude facilmente i giovani piloti.

Daniel Ticktum (Formula E) e Lucas Auer (DTM) non sono arrivati in Formula 1, ma ora si guadagnano da vivere facendo qualcosa che amano. Senza Red Bull non avrebbero potuto farlo, o almeno non così facilmente.