Norris: "Non è stato un giro perfetto, ma una posizione migliore non era possibile".

Venerdì si pensava ancora che Lando Norris potesse, in determinate circostanze, fare una sorpresa in Ungheria. Le qualifiche si sono concluse con un vincitore sorprendente, ma non si trattava di Norris. Il britannico è comunque soddisfatto.

Norris non è in pole, ma le qualifiche sono ottime

Norris ha conquistato la P4 e si è piazzato a quattro decimi da George Russell, che era in pole. Anche la Ferrari era davanti al britannico. Norris ritiene che il suo giro avrebbe potuto essere migliore, ma anche se avesse migliorato un po', non sarebbe stato sufficiente per avvicinarsi a Charles Leclerc in P3. Norris dice a Viaplay: "Non è stato un giro perfetto, ma comunque buono. Il vento era insidioso e l'auto difficile da guidare. Possiamo essere veloci, ma non è facile. È davvero difficile essere al limite in ogni curva di ogni giro".

Norris ritiene che avrebbe potuto guadagnare un altro decimo, ma non avrebbe fatto alcuna differenza per la sua posizione. "Come pilota, vorresti ottenere il massimo, ma la P4 è un ottimo risultato", ha detto. Per il britannico la gara di domenica si preannuncia positiva: "Sembrava buona ieri. Penso che tutti gli altri si siano avvicinati un po'. Noi abbiamo avuto una buona giornata e gli altri hanno avuto una giornata negativa. Oggi è un po' più equa. Sono fiducioso. Sento di avere una buona macchina con cui poter competere".