Norris ammette la sconfitta: 'Devo essere lì anch'io'

22:05, 20 apr
Aggiornato: 11:19, 21 apr
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Lando Norris, dopo il quarto posto a Jeddah, ha spiegato perché non è riuscito a salire sul podio, evidenziando una debolezza della McLaren che potrebbe ostacolarlo nella prossima gara a Miami.
Dal decimo posto è riuscito a risalire fino al quarto, un risultato che però non lo soddisfa, poiché nella prossima gara, il Gran Premio di Miami, Norris ritiene che la McLaren soffrirà rispetto alle altre squadre.
"Penso che soffriamo su una pista come questa. Soffriamo ancora molto con il DRS rispetto alle altre squadre. Non siamo abbastanza veloci nei rettilinei, il che rende la mia vita oggi particolarmente difficile. Non ho alcun vantaggio rispetto a nessun altro team."
Nonostante la McLaren sia la migliore vettura in assoluto, Norris ritiene che questo vantaggio potrebbe non essere sufficiente e incoraggia il team Papaya a insistere. "È difficile, ma l'anno scorso ci sono state molte gare in cui eravamo nella stessa situazione ed eravamo molto veloci. Dobbiamo solo essere pazienti e continuare a lavorare sodo. La squadra sta facendo un ottimo lavoro e stiamo ottenendo ottimi risultati come squadra."
Negli ultimi quattro round, Norris non è riuscito a sfruttare appieno il potenziale della sua MCL39, cosa che non gli permette di superare l'attuale seconda posizione in classifica, dove è alle spalle del compagno di squadra in McLaren, Oscar Piastri.
"Certo, forse un po' meno da parte mia, ma Oscar sta facendo un ottimo lavoro nel mostrare dove dovrebbe essere la macchina. Quindi non c'è motivo di biasimare nessuno, se non dire che devo essere lì anche io."
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