Antonelli ammette candidamente le difficoltà con il verdetto di 'non aver conseguito

Dal Grand Prix Emilia-Romagna, il rookie italiano è riuscito a segnare punti solo in un'occasione, quando ha ottenuto il suo primo podio nella competizione a Montreal.

Alcuni DNFs sono stati causati da problemi con la loro auto, ma Antonelli ammette anche che i risultati non sono andati come aveva immaginato.

"Beh, di sicuro, penso di aver chiarito molto bene a me stesso, specialmente dopo le qualifiche di Spa, che non stavo dando il massimo, soprattutto come volevo. Se guardo le prime sei gare, sembrava molto positivo, con una bella progressione," ha iniziato con GPblog tra gli altri.

"Mi sentivo bene in auto. Dopo Miami, ho ottenuto la mia prima pole, la gara, c'era qualcosa da sistemare. Non ho guidato al meglio in gara ma comunque stavo uscendo dal weekend con molta fiducia e da Imola, ho fatto passi indietro," ha continuato.

Antonelli ha spiegato che ha avuto difficoltà ad adattarsi ai cambiamenti della sospensione dell'auto della Mercedes. Per questo fine settimana, sia per lui che per George Russell, torneranno alla vecchia versione.

Ha anche aggiunto che il suo stile ha reso l'auto più 'imprevedibile', e il suo compagno di squadra più esperto, Russell, è riuscito ad adattarsi meglio.

L'italiano è desideroso di riprendersi immediatamente dopo non essere riuscito a segnare punti a Spa-Francorchamps. Può farlo all'Hungaroring, dove ha vinto la sua prima e unica gara caratteristica F2.

Riguardo ai suoi sentimenti, ha aggiunto: "Penso che a volte il modo migliore sia semplicemente lasciarsi andare, invece di tenere tutto per sé perché penso che in alcuni casi può solo fare ancora più male. Sono stato molto frustrato dalle mie prestazioni perché sento che il potenziale è molto più alto di quello che ho mostrato. Quindi sicuramente ero molto frustrato ed è stato un buon momento per sfogarmi e sicuramente mi sono sentito molto meglio dopo."