Il pilota di simulazione della Red Bull indignato per il comportamento di Russell

Il pilota della Mercedes è stato oggetto di un reclamo da parte della Red Bull dopo la vittoria a Montreal, con la sua guida durante la safety car che ha suscitato il malcontento della squadra austriaca.

Nelle condizioni di safety car, Russell ha frenato bruscamente, portando Verstappen a sorpassarlo brevemente, con il britannico che si è lamentato via radio negli ultimi giri di questo, mentre la Red Bull ha deciso di presentare un reclamo contro il 27-enne.

Alla fine, la protesta della Red Bull contro le azioni di Russell è stata discussa fino a tarda notte, ma i commissari hanno infine deciso di non penalizzare Russell.

A Viaplay, Van Buren non si è detto contento della guida di Russell in regime di safety car: “Sono alquanto irritato, per dirla in modo gentile, davanti alla telecamera. George ha una certa distanza dalla safety car che deve mantenere.”

Van Buren non è stato l'unico ad irritarsi per il comportamento di Russell durante la safety car. Anche internet ha disapprovato il modo in cui si è comportato il pilota della Mercedes, con molti che ritengono che il britannico abbia frenato deliberatamente per far penalizzare Verstappen.

“Parlando di tentare di mettere qualcuno sotto accusa,” ha continuato un accalorato Van Buren.

"Poi va alla radio per dire qualcosa. E ciò che dimentica in questo processo è che finisce più di dieci lunghezze di auto dietro alla safety car, perché ha frenato. Quindi ragazzi, cosa stiamo facendo?” ha concluso il pilota di simulazione della Red Bull.