Lewis Hamilton spera che la “progressione naturale” che inizia a intravedere in Ferrari possa contribuire a invertire la rotta dopo un inizio di stagione complicato. Il sette volte campione del mondo ha spiegato che il team sta “provando nuove idee” per massimizzare il potenziale in vista del Gran Premio di Monaco di questo fine settimana. La stagione 2025 della Scuderia è partita in salita: solo un podio nelle prime sette gare e un divario sempre più evidente dal passo imposto dalla McLaren, attualmente leader nella
classifica costruttori.
Anche il debutto di Hamilton con la squadra di Maranello, dopo il passaggio dalla Mercedes, non è stato all’altezza delle aspettative. Prima del GP dell’Emilia-Romagna, il britannico non era mai riuscito ad andare oltre il quinto posto.
A Imola, però, è arrivato un segnale incoraggiante: partito dalla dodicesima posizione in griglia, Hamilton ha messo in scena una rimonta solida, chiudendo quarto sotto la bandiera a scacchi. Una prestazione che ha entusiasmato i tifosi e fornito a lui e al team una base su cui costruire in vista della sfida monegasca.
Hamilton in azione al Gran Premio dell'Emilia-Romagna, con il suo arrivo in P4 la prima volta nei primi cinque nel 2025
Hamilton vede 'molti aspetti positivi' per Monaco
Reduce dal miglior risultato della stagione a Imola, Lewis Hamilton ha sottolineato quanto impegno stia investendo la Ferrari nella preparazione del Gran Premio di Monaco. Il lavoro dietro le quinte, ha spiegato il britannico, è incessante.
“Ero al simulatore già lunedì mattina. È davvero incredibile: probabilmente non ce ne rendiamo conto, ma per ingegneri e meccanici il lavoro non si ferma mai,” ha raccontato Hamilton ai media presenti nel paddock di Monte Carlo, tra cui GPblog.
“Tornano dalla pista la domenica sera e il giorno dopo sono già in fabbrica. Analizzano i dati, lavorano senza sosta. Ci sono tanti segnali positivi, come ho detto, ma ci sono ancora aree su cui dobbiamo migliorare.”
Qualifiche, il tallone d’Achille della Ferrari 2025
A Monaco, dove i sorpassi sono estremamente difficili, le qualifiche diventano decisive. È un punto su cui la Ferrari ha sofferto in questo inizio di 2025, e Hamilton non lo ha nascosto.
“Chiaramente, le qualifiche sono state il nostro punto debole finora. Non stiamo sfruttando al meglio le gomme, ed è un’area su cui stiamo lavorando,” ha spiegato.
“Ho alcune idee, anche il team ne ha, e proveremo a metterle in pratica questo fine settimana. Non è il posto migliore per fare esperimenti, ma proveremo comunque a fare un passo avanti. Qui le qualifiche sono tutto.”
Un processo di adattamento reciproco
Hamilton ha anche riflettuto sul suo percorso di inserimento all’interno del team di Maranello, sottolineando come ci sia stato bisogno di tempo per trovare il giusto equilibrio.
“Stiamo vivendo una progressione naturale. Iniziamo a sentirci più a casa nella squadra. Le cose qui funzionano in modo diverso, non avevano mai avuto qualcuno come me prima,” ha ammesso.
“È stato impegnativo per entrambi, ma ora stiamo davvero trovando un’armonia nel modo in cui lavoriamo. Spero che questo inizi a riflettersi nel resto della stagione,” ha concluso il sette volte iridato.