Alpine a picco: "Onestamente, ce lo aspettavamo".

Le cose non vanno bene in Alpine. La formazione francese - un factory team, tra l'altro- si presenta nel 2024 con un'auto che non riesce ad andare avanti. Jack Doohan, junior di Alpine, rivela nel Podcast di F1 Nation rivela che se lo aspettavano da tempo.

Alla domanda sull'umore nel garage di Alpine, Doohan ha risposto: "Penso che dobbiamo continuare a lottare. Onestamente, ce lo aspettavamo. Bene o male, sapevamo che non sarebbe stato un granché". Ma così male? "Purtroppo sì. Ed è importante riconoscere anche questo e non cercare di sperare in qualcosa di più. Abbiamo sottovalutato la situazione ed ancor più negativa. E questa è la realtà. Non si può cambiare. Dobbiamo conviverci. Dobbiamo capirlo".

La A524 non rappresenta un vero miglioramento rispetto alla vettura 2023 e se tutti i team fanno progressi, all'improvviso dovrai accontentarti di un posto nelle retrovie. "E se dovessimo perdere il buon umore ora, beh, saranno 22 round lunghi per il resto della stagione. Quindi continuiamo a lottare. Sappiamo di avere degli aggiornamenti in arrivo. Tutti stanno lavorando molto bene".

Alpine sottotono

In Bahrein hanno ottenuto un diciassettesimo e un diciottesimo posto, in Arabia Saudita Pierre Gasly si è ritirato prima ancora di iniziare la gara per un problema al cambio e Ocon si è classificato tredicesimo. "Vogliamo essere nei punti, ma oggi abbiamo chiuso in P13, che non è un cattivo risultato. Sì, da P11 a P20, tutti segnano zero punti, ma sono le piccole vittorie che stiamo cercando in questo momento. E questa è stata una piccola vittoria. Di sicuro lo è stata", afferma Doohan, cercando di tenere alto il morale.