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Le aziende vogliono vedere i soldi dopo il dramma della F1 a Las Vegas

Le aziende vogliono vedere i soldi dopo il dramma della F1 a Las Vegas

10 gennaio - 10:58 Ultimo aggiornamento: 11:37
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Andrea Bassini

Il weekend di gara a Las Vegas è stato già piuttosto controverso. Coperture allentate in pista, una sessione senza fan e si è parlato anche di un possibile sciopero durante il weekend. Ora i proprietari delle attività commerciali locali vogliono essere risarciti per i mancati introiti.

Le aziende che hanno perso milioni di dollari di entrate grazie al weekend di F1 si sono alleate contro la F1, la contea e la Las Vegas Convention and Visitors Authority per chiedere un risarcimento finanziario. "Non abbiamo bisogno della F1. La F1 ha bisogno di noi", ha dichiarato Wade Bohn, proprietario di un'azienda locale, a LVSportsBiz.com. Ha continuato: "Vogliamo essere risarciti per le perdite subite a causa di tutto ciò che la F1, la contea e la LVCVA hanno fatto".

Milioni persi per le imprese locali di Las Vegas

Secondo Bohn, il suo negozio è passato da un fatturato di 8,5 milioni di dollari nel 2022 a 4,2 milioni di dollari nel 2023. Questa perdita sarebbe dovuta all'impossibilità per i clienti di raggiungere il suo negozio a causa dei lavori legati alla F1. "Nessuno di noi vuole distruggere Las Vegas. Non vogliamo una causa legale. Vogliamo trasformare un aspetto negativo in positivo. È molto meglio se la commissione della contea, LVCVA e FI si riunissero e affrontassero il problema in modo proattivo", ha dichiarato un altro imprenditore.