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Horner è a corto di superlativi: 'Ottimo lavoro!'

Horner è a corto di superlativi: 'Ottimo lavoro!'

19-06-2023 18:24 Ultimo aggiornamento: 18:28
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Andrea Bassini

Christian Horner se lo ricorda bene: è stato in Cina nel 2009 che la sua Red Bull Racing ha vinto il suo primo Gran Premio. "Ricordo la nostra prima vittoria in Cina nel 2009 ed ero felice che avessimo vinto una sola gara, ed eccoci qui con altre 99", ha raccontato il team principal della scuderia austriaca, che si è unita a un elenco illustre.

Horner ne era ben consapevole, dopo la vittoria di Max Verstappen in Canada. "Oggi è una giornata storica, una di quelle che fanno parte dei nostri libri di storia: 100 vittorie per il team, 200 per Adrian e la 41esima per Max, che lo mette a pari merito con Senna. È un risultato straordinario per tutta la squadra, non solo per le persone che lavorano qui, ma anche per tutti coloro che lavorano duramente in fabbrica per garantire che continuiamo ad avere prestazioni di così alto livello", ha dichiarato un orgoglioso Horner in un comunicato stampa del suo team.


Un traguardo in sé

Horner ritiene che ottenere cento vittorie sia un risultato incredibile. "Partecipare a cento gare è già di per sé un risultato, ma vincere il 27% di tutte le gare a cui abbiamo partecipato è davvero qualcosa di cui essere orgogliosi. È stato un viaggio incredibile in un tempo relativamente breve e questo grazie alle nostre incredibili persone, al nostro spirito di squadra e alla nostra cultura".

Sebastian Vettel è stato il primo pilota Red Bull a fare incetta di vittorie. Nel frattempo, la squadra ha Max Verstappen. "Max è stato ovviamente una parte importante del viaggio con 41 vittorie, sta guidando in modo incredibilmente buono ed è un privilegio assistere al livello che sta raggiungendo", ha detto Horner.

Questo lunedì la squadra festeggerà la sua centesima vittoria in fabbrica. "Ma ovviamente siamo ancora nel bel mezzo del campionato e abbiamo molte gare da disputare, quindi dopo domani l'attenzione sarà rivolta alla nostra gara di casa in Austria tra due settimane. Per ora, però, possiamo riflettere su un lavoro ben fatto qui in Canada e festeggiare le nostre 100 vittorie. Ottimo lavoro di squadra!".