Coulthard respinge le voci su Newey: "Non è né il momento né il luogo".

Ogni tanto spuntano voci su Adrian Newey e ci si chiede se non sia pronto per un'altra sfida dopo tutti questi anni alla Red Bull Racing. Christian Horner ha già smentito le voci e anche David Coulthard non vede il progettista, che lui stesso ha portato dalla McLaren alla Red Bull, in partenza per un'altra squadra.

Subito dopo la creazione della Red Bull Racing, che ha debuttato in Formula 1 nel 2005, Christian Horner ha messo gli occhi su Adrian Newey. Insieme a Coulthard, che aveva lavorato a lungo con Newey alla McLaren, riuscì a portare il progettista e specialista di aerodinamica nella nuova squadra.

Nel frattempo, Newey è già alla sua diciottesima stagione nella scuderia di Milton Keynes e sembra che non abbia intenzione di andarsene. Considerata la forma attuale della Red Bull, non c'è motivo di farlo, eppure il suo nome è stato recentemente accostato ad altre squadre. Ad esempio, Damon Hill vorrebbe vederlo andare alla Mercedes, ma si è parlato anche di Ferrari.

Coulthard non vede Newey lasciare la Red Bull

Quando l'emittente olandese Ziggo Sport ha chiesto a Coulthard se ci fosse la minima possibilità che Newey lasciasse la Red Bull per la scuderia italiana, la risposta è stata chiara: "Non c'è alcuna possibilità. Adrian ha sessant'anni, ha ancora molta fame e molta passione per la Formula Uno, ma è inglese. È, diciamo, un tipo particolare di persona. Non è un uomo di spettacolo da portare in Ferrari in questa fase della sua carriera".

Il 13 volte vincitore del Gran Premio ha aggiunto che tutto è possibile, ma che semplicemente non lo vede accadere. "Certo, potrebbe accadere, tutto quello che puoi immaginare può accadere. Ma credo che non sarebbe il posto giusto, non sarebbe il momento giusto e lui si è già ambientato nel Regno Unito", ha detto Coulthard.