Questo sport è diventato davvero "Formula Hollywood"?

Bernie Ecclestone ha recentemente espresso commenti interessanti sul modo in cui la F1 è stata gestita negli ultimi tempi. Lamentandosi della perdita del Gran Premio di Germania, e di conseguenza della sua base di spettatori in Germania, il magnate dei media ha affermato che i confini tra sport e intrattenimento si stanno confondendo man mano che lo sport diventa più "USA-centrico". Quanto è vera questa affermazione?

Commenti e storia

Per diversi decenni, i diritti commerciali della F1 sono stati detenuti esclusivamente da Ecclestone. All'inizio e alla metà degli anni '90, mentre la maggior parte degli sport iniziava a rendersi conto delle nuove opportunità offerte dai social media per il coinvolgimento dei fan, Ecclestone rimase fermo sulla sua posizione secondo cui il loro avvento era semplicemente una moda e non avrebbe scosso la struttura stessa del panorama sportivo globale.

Definendo il trattamento "Formula Holywood", l'uomo d'affari ha espresso il suo disappunto per il modo in cui Liberty Media ha gestito lo sport. Quanto c'è di vero nelle dichiarazioni di Bernie Ecclestone? Ha un senso? Diamo un'occhiata.

A favore

Tuttavia, per quanto la formulazione possa essere errata, il commento di Ecclestone non è sbagliato. È naturale sentirsi sopraffatti dalla costante produzione mediatica della F1. Con Drive to Survive, gli otto milioni di iscritti al loro canale youtube, la produzione costante sui social media e una pletora di interessi mediatici, l'attenzione comincia a confondersi tra lo sport e il reality.

Questa è un'area in cui la F1 manca rispetto ad altri sport. Altri sport hanno il lusso di poter seguire un numero molto maggiore di squadre e giocatori con appuntamenti sportivi più frequenti. C'è quindi un motivo per cui le riprese e l'interesse dei media sono costanti. La F1 ha solo 20 personaggi (30 se si includono i team principal) e quindi si può essere perdonati per essere sopraffatti dall'enorme quantità di contenuti che ci vengono propinati.

Contro

Per quanto riguarda l'America, è un'area in cui Liberty Media può affermare che la crescita è dovuta esclusivamente alla sua pianificazione. L'iperfissazione sul mercato nordamericano attraverso l'uso di Drive to Survive di Netflix e l'aumento del numero di gare negli Stati Uniti sono i fattori principali che hanno rigenerato i dati di ascolto della F1 negli Stati Uniti. Non si può dimenticare facilmente quanto fosse grave la situazione dopo il Gran Premio degli Stati Uniti del 2005 e quindi si può ringraziare l'uso di materiale extra per il coinvolgimento dei fan per la crescita di questo sport.

Se la F1 non avesse adottato l'uso di contenuti digitali per far conoscere il proprio marchio a un maggior numero di persone, non sarebbe nemmeno nella lista dei "più grandi sport del mondo". Sebbene questo sport sia molto attraente dal punto di vista visivo (dopotutto, chi non è attratto dalle auto dall'aspetto aggressivo che viaggiano a velocità vertiginose), molte persone non sarebbero state interessate ad avvicinarsi a questo sport se ci fosse stata un'alta barriera all'ingresso? Grazie all'accessibilità a vari mezzi esplicativi e a modalità di coinvolgimento divertenti, questo sport, un tempo complesso, è diventato semplice e divertente per molti.