La McLaren ha un obiettivo chiaro: "Poi deve essere un lavoro di squadra".

Zak Brown non ci ha pensato nemmeno un attimo a cercare un capo squadra all'esterno dopo la partenza di Andreas Seidl. L'amministratore delegato della McLaren si è detto subito molto fiducioso sulla promozione di Andrea Stella e ha quindi avviato rapidamente dei colloqui con lui, ha dichiarato a GPblog e ad altri durante un briefing con la stampa.

Questa settimana sono accadute molte cose dietro le quinte della Formula 1. Jost Capito ha lasciato la Williams, Seidl è passato alla Sauber, Frederic Vasseur ha accettato la sfida della Ferrari e Stella è passato al ruolo di capo squadra della McLaren.

La fiducia di McLaren in Stella

Brown ritiene che sia un punto di forza della McLaren la scelta di affidarsi a un uomo del team, quando avrebbe potuto rivolgersi anche ad altre scuderie. Nel farlo, però, non ha voluto esprimere la sua opinione sul fatto stesso che la Ferrari abbia scelto di svincolare Vasseur dalla Sauber.

"È difficile per me fare commenti su altre squadre", ha risposto Brown. "In definitiva non ne so molto. Abbiamo fatto molte promozioni dall'interno, abbiamo una squadra davvero solida. La risposta che ho avuto dalla squadra corse in merito alla nomina di Andrea è stata prevedibilmente molto positiva. Per cercare di costruire una squadra che torni a competere per i campionati del mondo, dobbiamo fare un lavoro di squadra".

"Non perderemo nulla rispetto all'introduzione di qualcuno dall'esterno, perché ci vuole un po' di tempo per raggiungere la velocità necessaria. Se non avessimo avuto Andrea, sarebbe stata un'alternativa da prendere in considerazione, ma è stato subito chiaro a tutti noi che Andrea era la persona che volevamo per gestire la squadra".