Horner sorride: "Quella gomma è costata alla Mercedes due possibili vittorie".

La Red Bull Racing e la Mercedes hanno scelto entrambe strategie diverse al Gran Premio del Messico. Alla fine, lo stint sulle medium ha funzionato meglio per Max Verstappen, permettendo all'olandese di tagliare il traguardo per primo con un grande distacco da Lewis Hamilton. Christian Horner è rimasto sorpreso dalla scelta conservativa della Mercedes.

La strategia della Mercedes non è mai stata un'opzione per la Red Bull. Il team di Hamilton e George Russell ha optato per una strategia alternativa con una partenza su gomme medie, prima di passare alle gomme dure. La Red Bull e la Ferrari hanno scelto una strategia che andava dalle soft alle medium. Alla fine si è rivelata la scelta giusta.

"Siamo rimasti sorpresi dal fatto che la Mercedes abbia scelto un approccio così conservativo. Dietrich Mateschitz ci ha insegnato a prendere dei rischi. Questa strategia è stata decisamente aggressiva", spiega Horner a Auto, Motor und Sport. "La chiave è stata che Max ha controllato magistralmente le soft nel primo stint. Sa perfettamente di cosa ha bisogno lo pneumatico. Quando è rientrato ai box, c'era ancora molta vita".

Horner: "Quel pneumatico è costato alla Mercedes due possibili vittorie".

Anche al Gran Premio degli Stati Uniti, Hamilton ha terminato la gara con le gomme dure. Il britannico non ha avuto alcuna possibilità contro Verstappen con le gomme medie nelle fasi finali della gara. La stessa cosa è accaduta in Messico. "Quella gomma è costata alla Mercedes due possibili vittorie", sorride Horner rivolgendosi al media tedesco.

Sergio Perez non è riuscito a superare Hamilton con le medium. Dopo la gara, il messicano ha rivelato che era difficile seguire le altre auto in pista, quindi il sorpasso non è avvenuto. Secondo Horner, Perez avrebbe potuto fare la seconda posizione se il pit stop del messicano non fosse fallito. "Credo che con la stessa strategia avremmo vinto lo stesso, ma loro sarebbero stati sicuramente più vicini", aggiunge il team principal della Red Bull.