De Vries ha firmato per più anni, ma non vuol dire nulla sul suo futuro

Durante il weekend del Gran Premio del Giappone, è stato rivelato che Nyck de Vries ha firmato un contratto con la AlphaTauri per il 2023. Non si sa però per quanti anni il 27enne olandese abbia firmato. De Vries, quando Motorsport.com gli ha chiesto l'esatta situazione contrattuale, non ha potuto dire tutto.

L'accordo con Red Bull dura più di un anno

De Vries non ha potuto dire se ha firmato un accordo di un anno o di più anni come pilota della AlphaTauri. Tuttavia, secondo Motorsport, ha fatto sapere che il suo contratto con la Red Bull dura più di un anno. Tuttavia, questo non dice molto sulla sua posizione di pilota di F1, dato che ci sono già stati diversi piloti con un contratto simile, che alla fine hanno avuto un destino diverso.

In ogni caso, De Vries continuerà a far parte del programma Red Bull nei prossimi anni, che comprende anche la AlphaTauri. Tuttavia, non è chiaro quale ruolo avrà De Vries nei prossimi anni. De Vries inizierà come pilota della AlphaTauri, ma potrebbe anche essere promosso e retrocesso con lo stesso contratto, proprio come Pierre Gasly in passato.

Per quanto riguarda Alexander Albon, in passato abbiamo visto che ha guidato in DTM per un anno con un contratto Red Bull mentre era un pilota di riserva e collaudatore per la Red Bull Racing perché non c'era più posto per lui in F1. Allo stesso tempo, De Vries avrà senza dubbio delle clausole nel suo contratto che gli permetteranno di trasferirsi in un'altra scuderia di Formula 1 se riuscirà a ottenere un posto permanente in F1 dopo essere finito tra le riserve di Red Bull o AlphaTauri.

Le possibilità di De Vries nel 2024

Se De Vries sarà ancora attivo in AlphaTauri nel 2024 dipende principalmente dalle sue prestazioni, ma anche da quelle dei giovani della Red Bull in Formula 2. Dennis Hauger, Ayumu Iwasa e Isack Hadjar sono esempi di piloti che sperano di entrare in Formula 1 dopo la prossima stagione. De Vries ha sempre bisogno di un po' di tempo per ingranare, come ha dimostrato il passato. Tuttavia, il capo della squadra Franz Tost sa che i piloti hanno bisogno di più di una stagione per mostrare il loro vero potenziale.