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La FIA vuole intervenire prima del 2023: La visibilità è ora fortemente limitata.

La FIA vuole intervenire prima del 2023: "La visibilità è ora fortemente limitata".

06-09-2022 22:38 Ultimo aggiornamento: 07-09-2022 10:09

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La FIA vuole rendere obbligatori gli specchietti retrovisori entro il 2023. Fin dall'inizio della stagione, i piloti si sono lamentati di non riuscire a vedere molto bene con le nuove auto. La FIA intende intervenire nella prossima stagione.

Fin dall'inizio della stagione i piloti hanno segnalato che la visibilità delle nuove auto è limitata. "Tre quarti della visibilità, in particolare l'area in diagonale dietro i piloti, è fortemente limitata", riferisce il responsabile tecnico della FIA Nikolas Tombazis a Auto, Motor und Sport. La FIA vuole quindi intervenire per migliorare la sicurezza.

Il nuovo design non è ancora un successo

La FIA ha chiesto ai team di testare nuove versioni degli specchietti. Mercedes ha testato uno specchio più grande a Spa con Lewis Hamilton, mentre McLaren, Alpine, Red Bull Racing e Haas hanno seguito l'esempio a Zandvoort. Il prototipo è lungo 220 millimetri e alto 60 millimetri. Questo aumenta la superficie degli specchietti del cinquanta per cento, ma sono seguiti commenti sul loro aspetto. Secondo la FIA, tuttavia, la sicurezza è più importante, dato che la scarsa visibilità ha quasi causato un incidente in diverse occasioni. Tuttavia, è ancora difficile applicare il nuovo design alle auto del 2022.

"Dobbiamo evitare che i piloti vedano meno davanti perché lo specchietto è d'intralcio. C'è solo una piccola area in cui si adatta", spiega Tombazis. L'intera struttura ha una larghezza di 423 millimetri e un'altezza di 187 millimetri. Aston Martin ha già provato ad applicare i nuovi specchietti al design attuale, ma questo non ha migliorato le cose. "I piloti vedevano di più, ma soprattutto il cielo", scherza il team manager Andy Stevenson.