Magnussen pensa che i team di F1 debbano risolvere da soli il problema del porpoising

La Haas porterà a Spa-Francorchamps un pacchetto di aggiornamenti, per la gioia di Kevin Magnussen e Mick Schumacher. I piloti sperano di finire più spesso nei punti con la VF-22 migliorata, che secondo Magnussen, come altre auto di Formula 1, ha dovuto sacrificare le prestazioni per far fronte al porpoising.

Anche la Haas ha iniziato la stagione di F1 2022 con i ben noti problemi di porpoising. La maggior parte dei team ha risolto il problema dopo poche gare, ma la Mercedes ha continuato a lottare con una W13 che rimbalzava. Il team di Toto Wolff ha quindi esercitato una forte pressione sulla FIA per ottenere una soluzione universale e ci è riuscito. Con grande disappunto di alcuni team che hanno risolto il problema da soli.

Haas ha dovuto sacrificare le prestazioni per risolvere il problema del porpoising

Anche Magnussen ritiene che il problema del porpoising sia risolvibile da ogni team di F1, se c'è la volontà di farlo. "Penso che sia un problema che i team possono risolvere se lo vogliono davvero", ha dichiarato il danese in un comunicato stampa della Haas. "Ma ha un costo in termini di prestazioni, noi l'abbiamo fatto e così anche molti altre scuderie, quindi i team che non l'hanno ancora fatto dovranno adeguarsi".

Il pilota della Haas ha sottolineato che la soluzione del porpoising è costata inizialmente un po' di prestazioni, ma che la sua squadra è riuscita gradualmente a ricostruire le prestazioni senza che il problema si ripresentasse. A Spa-Francorchamps, Magnussen e Schumacher sperano di migliorare ulteriormente con il pacchetto di aggiornamenti annunciato da Guenther Steiner che attende i piloti.