L'analista di F1 Peter Windsor ha analizzato finora il weekend di Max Verstappen e della Red Bull, evidenziando come l'olandese abbia optato per una configurazione con meno carico aerodinamico durante la Sprint Race, prima di passare a una configurazione con un alettone posteriore più alto in previsione di un potenziale Gran Premio bagnato. Domenica è prevista pioggia per il Gran Premio del Belgio. Di conseguenza, la
Red Bull Racing ha deciso di effettuare la qualifica con più carico aerodinamico sabato rispetto a venerdì.
Peter Windsor ha analizzato la situazione dopo la sessione sul suo canale YouTube: ''Max Verstappen (ha fatto registrare) un 1:40.903. Charles ha fatto il tempo un po' più tardi rispetto a Max. Non credo che significhi nulla. Infatti, la pista probabilmente stava diventando un po' più lenta.''
L'australiano è sicuro che Max Verstappen, nato in Belgio, sappia cosa sta facendo sul Circuito di
Spa-Francorchamps:
''Quello che questo significa davvero, come potete vedere, è che Max Verstappen stava guidando in pratica un'auto da corsa molto diversa oggi.''''Lui da solo, ha messo molto più alettone nella Red Bull sulla base del fatto che domani sarà bagnato. È un locale relativamente vicino, quindi immagino che sappia cosa sta facendo.''
Windsor apprezza gli sforzi del team austriaco. L'ultimo Gran Premio con condizioni di bagnato, a Silverstone, si è rivelato una storia difficile: ''Non dimentichiamo che la Red Bull era terribile sotto la pioggia, nelle condizioni scivolose a Silverstone.''
Cambio radicale di setup per Verstappen dopo la sprint race
La più grande differenza nella RB21 tra venerdì e sabato era la velocità massima, secondo Windsor: ''Puoi vedere l'incredibile calo che Max ha avuto nella velocità massima da un giorno all'altro, ha messo più alettone sulla Red Bull.''
''Ieri, velocità massima di 343, appena prima che frenassero in cima alla collina. Oggi, massimo per Max 337, che in realtà lo mette più lento rispetto a tutti i suoi più vicini avversari.''