Ford parla dei motori V10 sostenibili e dei piani con Red Bull

In una conversazione con Motorsport.nl, Rushbrook ha iniziato affrontando ciò che ha attratto la compagnia americana a collaborare con Red Bull per la prossima stagione di F1. “Alla Ford Motor Company, crediamo che debba esserci una qualche forma di elettrificazione. Questo è anche ciò che ci ha in parte attirato verso il regolamento del 2026. Si tratta dell'equilibrio tra il motore a combustione interna e l'elettrificazione. Quell'equilibrio deve essere cinquanta-cinquanta? Non necessariamente,” ha dichiarato l'americano.

Ha ulteriormente spiegato che l'interesse principale della casa automobilistica è imparare quanto più possibile sui propulsori ibridi. L'obiettivo della Ford è applicare le tecnologie sviluppate nel punto più alto dello sport automobilistico alle loro auto stradali.

I motori V6 attuali lasciano molto a desiderare in termini di suono. All'inizio di questa stagione, si è parlato di rendere il carburante della Formula 1 più sostenibile in combinazione con un possibile ritorno dei rombanti motori V10.

Tuttavia, Rushbrook non è del tutto convinto di questa possibilità. Ha detto: “Si è parlato molto, ma è troppo facile dire semplicemente V10 o V8 a bruciapelo. Ci sono molti modi per fare questo. È per questo che è davvero necessario entrare nei dettagli per vedere se qualcosa può funzionare bene o meno.”

Inoltre, il dirigente americano della Ford ha suggerito che lo sviluppo di motori V10 potrebbe non adattarsi completamente alla politica della Ford Motor Company. Se ciò dovesse accadere, sarebbe un piano a lungo termine, secondo Rushbrook. Quando gli è stato chiesto se la Ford sta investendo in una collaborazione di lungo termine con Verstappen e Red Bull, ha risposto: “Questa è infatti la nostra intenzione.”