Come Verstappen è 'centrale' nel progetto della Red Bull e 'necessita della sua magia

In Red Bull, la notizia del licenziamento di Christian Horner è ancora fresca, ma è già ora di voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo.

Il compito di guidare il team da Milton Keynes in questa nuova era è affidato a Laurent Mekies, che affronta la difficile sfida di prendere il posto del manager di Leamington Spa e, soprattutto, di convincere Max Verstappen a rimanere nel 2026 e forse oltre.

Il francese ha già avuto un primo assaggio di cosa significhi rappresentare uno dei team più importanti della griglia, nonostante il recente declino, con i media giovedì che hanno posto un'enfasi significativa su di lui e, ovviamente, sull'olandese.

Intervistato da F1.com alla vigilia di un weekend cruciale per Red Bull a Spa, Mekies ha rivelato quanto Verstappen sia essenziale per i piani a breve e lungo termine della squadra.

"La verità è che Red Bull è fortemente impegnata con Max," ha affermato. "E il modo in cui possiamo impegnarci enormemente con Max è dandogli la macchina migliore possibile. E dare a lui la macchina migliore possibile è ciò che ogni singola persona nell'azienda vuole più di ogni altra cosa."

Mekies ha anche aggiunto: ''È con la squadra da molto tempo ed ha un grande input nell'aiutarci a portare avanti il prossimo vantaggio competitivo che dovremo costruire."

Secondo Mekies, Red Bull ha tutti gli strumenti necessari per fornire ancora una volta una macchina vincente al quattro volte campione del mondo, un requisito fondamentale per lui: "Penso che il team abbia tutto per farlo."

Colto da GPBlog tra gli altri media ieri, Verstappen ha affrontato anche le voci riguardo un possibile incontro con Toto Wolff in Sardegna durante la pausa di due settimane.