L'icona della NASCAR ammira Verstappen: 'Dovremmo festeggiare'
Suo padre è stato uno dei più grandi, forse addirittura il migliore, pilota che abbia mai corso nella NASCAR. Dale Earnhardt Sr. è diventato campione della Cup Series per ben sette volte. Il dominio di cui ha goduto per anni l'americano, tragicamente scomparso mentre correva, ricorda l'attuale periodo della Formula 1, in cui comanda Max Verstappen. Secondo Dale Earnhardt Jr, anch'egli pilota di successo nella NASCAR, Verstappen merita più credito per i suoi risultati di quanto ne riceva da alcuni.
Durante lo scorso Gran Premio in Giappone, Verstappen è stato imbattibile. Il pilota della Red Bull Racing si è staccato dallo schieramento e ha concluso con oltre 12 secondi di vantaggio sul secondo classificato Sergio Perez. I critici considerano la F1 noiosa e prevedibile per colpa di Verstappen, ma Earnhardt Jr. apprezza le sue prestazioni.
Earnhardt ammira la supremazia di Verstappen
Nel podcast Drive to Wynn, l'americano fa il paragone con Martin Truex Jr, che una volta ha vinto una gara NASCAR in Kentucky con un vantaggio di 13 secondi. Earnhard Jr. ricorda che la gente pensava che fosse terribile. "Ma io penso: 'Perché non pensiamo che sia fantastico? Questa squadra si è distinta così tanto da tutti gli altri. Perché non siamo stupiti e in soggezione per quello che ha fatto stasera?'. E invece abbiamo pensato: 'Oh, cavolo, è la cosa peggiore. Spero che non accada mai più'".
All'epoca di suo padre, invece, c'erano grandi applausi per un pilota che riusciva ad eccellere in questo modo. Se è vero che è stato Dale Earnhardt Jr, ora succederà di nuovo con Verstappen. "Ha reso quella persona un'icona e una persona che ricorderemo per sempre. Non sarà sempre così e quando succederà, chiunque ne abbia il merito, Max, la macchina o gli sviluppatori, dovrà essere celebrato".