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Azioni legali contro chi diffamerà ancora Ben Sulayem.

"Azioni legali contro chi diffamerà ancora Ben Sulayem".

4 aprile - 04:39

Simone Tommasi

La FIA ha rilasciato una dichiarazione in cui si schiera nuovamente dalla parte del suo presidente Mohammed Ben Sulayem. I membri della FIA e le federazioni sportive americane hanno scritto una lettera in suo sostegno.

La lettera, che può essere letta integralmente sul sito web della FIA, espone sei punti. In questa lettera, la FIA prende ancora una volta le difese di Mohammed Ben Sulayem, che è coinvolto in diverse indagini. La FIA non solo si schiera a favore del suo presidente, ma afferma anche che verranno presi provvedimenti nei confronti di chi continuerà a diffamarlo.

I punti della lettera della FIA

1. Il Comitato Etico della FIA, composto da membri esterni e indipendenti, ha emesso all'unanimità un rapporto in cui dichiara che Mohammed Ben Sulayem, Presidente della FIA, è assolto dalle accuse infondate di aver interferito negli eventi di Formula 1 che si sono tenuti in Arabia Saudita e a Las Vegas nel 2023.

2. La risoluzione del Comitato Etico ratifica che il Presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, ha agito con onore, trasparenza e indipendenza.

3. Che le accuse di scorrettezza e di pratiche non etiche diffuse da alcuni membri della stampa e dei media digitali avevano l'unico scopo di danneggiare la FIA e la sua leadership, in particolare il Presidente.

4. Che la selezione del Presidente della FIA è sancita dallo Statuto della FIA ed è di esclusiva competenza dei suoi membri votanti e non è influenzata da chi, al di fuori dell'organizzazione, tenta di intervenire per interesse personale.

5. Raccomanderemo alla FIA di avviare un'azione legale contro coloro che, senza motivo, diffamano la FIA e la sua leadership.

6. Approviamo e ratifichiamo il nostro voto di fiducia a sostegno di Mohammed Ben Sulayem, per la sua gestione della FIA e per i suoi progressi nell'adempimento del suo impegno a trasformare la FIA in modo etico e trasparente al fine di servire meglio i suoi membri.