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Il dominio di Verstappen rende più difficile valutare la vittoria.

Il dominio di Verstappen rende "più difficile valutare la vittoria".

16 marzo - 10:00

Simone Tommasi

Negli ultimi anni ci si è abituati a vedere Max Verstappen vincere la maggior parte delle gare. La sua Red Bull è così dominante che solo altri due piloti sono riusciti a vincere lo scorso anno. Tuttavia, ci sono stati anche momenti in cui Verstappen è riuscito a vincere senza avere la macchina più veloce. Peter Windsor parla di questi periodi durante una live sul suo canale YouTube.

Chi non segue la Formula 1 da molto tempo probabilmente fatica a immaginarlo, ma Verstappen non è sempre stato a bordo di un'auto vincente. Quando l'olandese è salito sulla Red Bull nel 2016, la Mercedes era la squadra più veloce. Questo periodo è proseguito fino al 2020. In quelle cinque stagioni, Verstappen è riuscito comunque a vincere 10 gare.

Windsor sulla "fase Mansell" di Verstappen

Quando gli è stato chiesto delle vittorie di Verstappen con una Red Bull più lenta della Mercedes, Windsor ha risposto: "Non l'ho certo dimenticato. Non solo le sue vittorie, ma anche le sue vittorie per arrivare a volte quarto o quinto in un'auto che era la terza migliore in circolazione. Non si è mai arreso. Era molto simile a Nigel Mansell in quella fase della sua carriera, quando la Red Bull non era un'auto vincente".

Negli ultimi anni, la storia è stata molto diversa: Verstappen ha iniziato a vincere a ripetizione e ha conquistato record su record, in parte grazie alle auto imbattibili che ha guidato dal 2022. Per Windsor questo non è meno impressionante, ma: "Quando vinci facilmente e tutti gli altri sono senza speranza, non svaluta affatto la vittoria, ma rende più difficile valutarla. Quando sei su un'auto meno forte, credo sia molto più facile giudicare il pilota".