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L'opinionista olandese: Hamilton è l'unico in grado di avvicinarsi a Verstappen

L'opinionista olandese: Hamilton è l'unico in grado di avvicinarsi a Verstappen

30-12-2023 13:05 Ultimo aggiornamento: 16:45
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Andrea Bassini

Christijan Albers è stato lui stesso pilota e team principal in Formula 1. Quindi l'olandese è in grado di giudicare come nessun altro la bravura (o meno) dei piloti di F1. Albers ha visto un eccezionale Max Verstappen dominare la stagione 2023 e nessuno ha potuto fare nulla. Nemmeno Lewis Hamilton, l'unico pilota della griglia attuale che, secondo Albers, potrebbe avvicinarsi a Verstappen.

In una rubrica su De Telegraaf, Albers scrive che spera che la Mercedes presenti un'auto migliore nel 2024. Tenendo conto delle qualità di Hamilton, potrebbe essere una battaglia interessante ed emozionante con Verstappen. "Quindi parlo soprattutto della qualità di essere in grado di avere prestazioni costanti e di essere molto stabile nei tempi sul giro durante una gara. Hamilton, come Verstappen, è uno che sa gestire le gomme in modo eccellente. Valutando determinate situazioni, sentendo la gomma; sotto questo aspetto, sono da soli al top", ritiene Albers.

Albers ha visto un Hamilton frustrato

L'ex pilota - attualmente opinionista presso il servizio di streaming Viaplay - ha visto un Hamilton frustrato dentro e fuori la pista nelle fasi finali della stagione. Albers può ben immaginarlo dopo due stagioni senza vittorie. "È una cosa che ti rode. Vuole sempre di più ma si scontra con il fatto che la Mercedes non va più veloce. Poi alla fine dell'anno sei distrutto e stanco. Quella spinta di un momento di furore di cui hai bisogno, lui non l'ha avuta per un po'".

Albers si chiede a voce alta se la Mercedes, come tutte le altre squadre della griglia, sarà in grado di sfidare la Red Bull nel 2024. L'ex pilota dubita persino che la Mercedes sappia costruire un'ottima auto. Albers pensa che negli anni di dominio della scuderia tedesca sia stato soprattutto il motore solido come una roccia a dare il successo alla Mercedes. "E questa supremazia ora è scomparsa", ritiene Albers.