Hannah Schmitz sulla sua carriera: "Un onore incredibile".

"È stato difficile essere una delle prime donne a sedersi al muretto dei box", dice la 38enne Hannah Schmitz. Hannah è l'ingegnere capo della strategia della Red Bull Racing dal 2021 e lavora con la squadra da quasi 15 anni. In un'intervista a femalesinmotorsport.com, Schmitz parla dei suoi successi alla Red Bull e di come affronta l'odio online.

Il Gran Premio del Brasile 2019 è uno dei ricordi più belli della stratega britannica. Quando Bottas ha dovuto fermare la sua auto per problemi idraulici e il muretto box della Red Bull è andato momentaneamente nel panico, Schmitz ha preso la decisione decisiva: "Penso che dovremmo farlo rientrare ai box", ha detto Schmitz. "Di solito si sa cosa fare in caso di Safety Car prima che esca. In quel momento, invece, ne avevamo parlato e nessuno aveva deciso per una cosa o l'altra". Grazie alla decisione di Schmitz, Verstappen è entrato per ritirare i nuovi pneumatici morbidi. Questa decisione ha portato alla vittoria dell'olandese.

Onori del podio

Con la vittoria arriva, ovviamente, la cerimonia del podio, tre piloti e un dipendente della squadra vincitrice. Come è giusto che sia, Schmitz è salita sul podio dopo questa decisione. "Quando si guarda il podio, si pensa che sia una cerimonia piuttosto veloce", dice Schmidt. "Ma in realtà stare lì, cercando di capire che sei lì per una decisione che hai preso... È stato un onore incredibile. È stata una sensazione incredibile".

Rappresentare la diversità

La Schmitz è una forte sostenitrice della diversità nello sport. Crede che sia importante che le donne siano rappresentate nei media per aumentare l'interesse delle donne per lo sport. ''Le persone sono orgogliose di mostrare ciò che fanno e di contribuire a incoraggiare le donne e le giovani ragazze a rimanere nel settore STEM''. Ha continuato: "E ci sono così tante carriere interessanti per loro... Ci sono così tante donne incredibili nel mondo del motorsport. Sono davvero felice di contribuire a rappresentarle".

Tutti hanno un'opinione

Dopo il GP d'Olanda del 2022, i fan indignati si sono riversati su Twitter per diffondere teorie cospiratorie. La vittima è stata Hannah Schmitz.

"Con i social media, tutti hanno un'opinione. Non devi ascoltarle tutte. Non sono tutte giuste". Hamilton, Verstappen e la Scuderia AlphaTauri hanno condannato le accuse su Twitter.