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Aston Martin Mike Krack sul Gran Premio del Qatar 2023

Aston Martin continua a lottare: "Non ci arrendiamo senza combattere".

4 ottobre A 18:52
Ultimo aggiornamento 5 ottobre A 10:02

    Il team Aston Martin è ancora in lotta per il quarto posto nel campionato costruttori. Mentre Mercedes e Ferrari sembrano allontanarsi lentamente, la McLaren si sta avvicinando ad ogni gara. Anche il team principal Mike Krack ne è consapevole, ma è carico per conquistare la quarta posizione quest'anno. Spera che la sua squadra riesca a ribaltare la situazione in Qatar.

    Krack: Il Qatar è simile a Suzuka

    Il team principal lussemburghese non vede l'ora di correre di nuovo in Qatar. Vede le caratteristiche del circuito simili a Suzuka sotto molti aspetti: "C'è una serie di curve a media velocità e ad alta velocità, quindi possiamo aspettarci una situazione simile a quella del Giappone". Krack spera che la sua squadra possa fare passi avanti dopo due Gran Premi deludenti: "Faremo tesoro delle esperienze di Singapore e del Giappone e cercheremo di fare un passo avanti. Tutti i membri della squadra possono fare la loro parte: dobbiamo scavare a fondo se vogliamo invertire la rotta".

    Il team principal rivela inoltre che in Qatar verranno apportati alcuni piccoli aggiornamenti alla AMR23. Krack indica che questi sviluppi nel corso dell'anno sono la filosofia che Aston Martin sta seguendo e che aggiornamenti minori saranno apportati fino all'ultimo Gran Premio di Abu Dhabi. "Non toglieremo mai il piede dall'acceleratore. Continueremo a spingere e vogliamo concludere la stagione in bellezza", ha dichiarato Krack.

    Il quarto posto tra i costruttori è l'obiettivo di Aston Martin

    Il team principal spera che l'Aston Martin riesca a tenere dietro la McLaren nella classifica costruttori. Per Krack l'obiettivo di quest'anno è il quarto posto nel campionato, anche se sa che la concorrenza è forte: "A ogni gara continuiamo a imparare e a crescere insieme come squadra. Siamo in una battaglia feroce con alcuni concorrenti eccezionali, ma non ci lasceremo abbattere senza combattere".