Horner nostalgico: "Siamo rimasti solo io e Toto".
Christian Horner sembra un po' malinconico quando parla dei team principal della F1 del passato, quando era appena diventato capo squadra della Red Bull Racing nel 2005. Notando un cambiamento culturale nella F1, il britannico cita Toto Wolff come l'unico "dinosauro" rimasto oltre a lui.
Non ci sono più i team principal di una volta
Le cose sono andate molto velocemente nel 2022. Alla fine dell'anno si è infuocato il cosiddetto mercato dei team principal. Quest'anno ci sono quattro team con nuovi capi squadra e due sono stati sostituiti l'anno precedente. In più, Franz Tost lascerà la AlphaTauri a partire dal 2024. Ciò significa che sull'attuale griglia di partenza, solo Horner, Wolff e Guenther Steiner sono stati team principal della stessa squadra per più di cinque anni.
Horner guarda agli ultimi 20 anni e sembra preferire il passato al presente. Horner: "Quando sono arrivato in questo sport, c'erano Ron Dennis, Flavio Briatore, Eddie Jordan e Jean Todt. C'era Bernie Ecclestone a dirigere, c'era Max Mosley [a capo della FIA] e Frank Williams. Si trattava di personaggi davvero importanti, con una propria personalità. Ora, se ti guardi intorno, e forse sono io che sto invecchiando, ci sono più manager. È diventato tutto più tecnico e imprenditoriale".
A Horner mancano i personaggi della F1
Nel suo racconto, Horner cita nomi molto importanti nella storia della Formula 1 e nota un cambiamento culturale tra i capi squadra, che sono passati da essere personaggi forti a manager più tecnici e imprenditoriali. Horner: "Suppongo che io e Toto siamo forse due personaggi più simili a dinosauri. Anche se io sono ancora giovane tra i team principal, la dinamica e la definizione di cosa sia un team principal al giorno d'oggi sono molto diverse rispetto a quando sono entrato in questo sport".
Con Frederic Vasseur alla Ferrari e James Vowles alla Williams, ci sono certamente ancora uomini di F1 capaci ed esperti a capo di alcuni team di F1, ma è il carattere che manca a Horner: "Molti di loro non provengono da un background tecnico e si concentrano su regolamenti tecnici e forse sportivi. Mentre io penso al business e al quadro generale".