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La F1 deve temere la cancellazione del GP di Imola? Questa è la situazione
L'Emilia-Romagna è colpita dal maltempo

La F1 deve temere la cancellazione del GP di Imola? Questa è la situazione

16-05-2023 13:15 Ultimo aggiornamento: 17:11
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GPblog.com

Il prossimo fine settimana l'Italia ospiterà il primo Gran Premio europeo continentale della stagione all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Ma per la seconda volta in questo mese, le condizioni meteorologiche sono particolarmente avverse nella regione Emilia-Romagna. La domanda che sorge spontanea è: lo svolgimento della gara è in pericolo?

All'inizio di maggio, alcune strade di Imola sono state allagate e diverse persone hanno dovuto essere evacuate. Per questo martedì e per domani è di nuovo in vigore il codice rosso nella zona e si consiglia a tutti di non mettersi in strada. Per martedì sono previsti circa 100 millimetri di pioggia. Per la Formula 1, il maltempo potrebbe essere particolarmente dannoso, dato che le squadre sono attualmente impegnate nell'allestimento del paddock.


I tifosi non devono temere

Tuttavia, un portavoce del circuito di Imola informa GPblog che gli appassionati di Formula 1 non devono preoccuparsi: "Nonostante il maltempo e dato che le previsioni meteo sono in miglioramento, il weekend di gara non è a rischio", afferma.

Tuttavia, i piloti devono considerare seriamente che questo weekend (come quello dello scorso anno) li attende una gara in condizioni di bagnato. Per domenica, la probabilità di pioggia è stimata all'80%. Sono previste piogge anche per venerdì e sabato. Questo potrebbe mettere a rischio i piloti per le qualifiche. Tuttavia, in questo caso si potranno provare i nuovi pneumatici da pioggia Pirelli.

Aggiornamento delle 15:00


L'organizzazione dice che il Gran Premio avrà luogo. È possibile che ci sia qualche ritardo nella costruzione delle tribune e delle altre aree di accoglienza, perché tutti i presenti in circuito e nei dintorni sono stati invitati ad allontanarsi. A causa del rischio di inondazioni, la situazione risulta ancora troppo pericolosa.