F1 News

ROKiT chiede a Williams quasi 150 milioni di dollari di danni

ROKiT chiede a Williams quasi 150 milioni di dollari di danni

04-04-2023 11:20 Ultimo aggiornamento: 11:37

GPblog.com

La partnership tra Williams e ROKiT non si è rivelata un matrimonio felice. Lo sponsor polacco e la scuderia di F1 di Grove si sono separati nel 2020 e non senza polemiche. Williams ha vinto una causa in tribunale, ma ROKiT ha risposto con una nuova richiesta.

Williams non si è ancora liberata di ROKiT

La Williams ha interrotto la sua partnership con ROKiT nel 2020 quando l'inizio della stagione di F1 è stato ritardato e l'intera stagione accorciata dal Covid-19. Il presidente dello sponsor, Jonathan Kendrick, è rimasto sorpreso dalla piega che hanno preso gli eventi. Lo sponsor aveva offerto la metà dei soldi della sponsorizzazione, dato che sarebbe stata disputata solo metà della stagione. Williams, secondo Kendrick, ha staccato senza troppi complimenti la spina alla partnership e lo ha annunciato via Instagram.

La causa che ne è seguita è stata vinta dalla Williams, il che significa che ROKiT ha dovuto comunque pagare il team in maniera cospicua. Motorsport.com rivela ora che lo sponsor sta contrattaccando, chiedendo un pagamento di quasi 150 milioni di dollari per danni alla reputazione. Lo sponsor sostiene che la Williams ha fatto false promesse e ha detto che avrebbe avuto un'auto competitiva nel 2019, quando sapeva che non c'erano abbastanza fondi per concretizzare questa affermazione.

Ex dipendenti testimoniano contro Williams

Secondo ROKiT, queste false promesse e la causa che ne è seguita hanno danneggiato ingiustamente la reputazione dell'azienda. L'importo esatto richiesto dall'ex sponsor è di 149.528.550 dollari, pari a quasi 137 milioni di euro.

La Williams ha rivelato di essere a conoscenza di questa "falsa" accusa. Kendrick sostiene invece che ROKiT ha subito un torto e pensa di poter dimostrare che Williams ha informato male l'azienda. Kendrick preferirebbe non affrontare la questione in questo modo, ma dice di non avere altra scelta visto che Williams ha affrontato anche la sua azienda in questo modo. Pare che alcuni ex dipendenti di Williams vogliano testimoniare contro il team.