Hamilton si preoccupa poco della FIA: "Per me non cambia nulla".

Da questa stagione, i piloti di Formula 1 dovranno richiedere per iscritto alla FIA di rilasciare una dichiarazione politica. Alla conferenza stampa della Mercedes, a cui GPblog ha assistito, Lewis Hamilton ha dichiarato di non avere alcuna intenzione di adeguarsi.

Il britannico è noto per aver parlato spesso di razzismo e diritti LGBTQ, oltre che di altre questioni, negli ultimi anni. Il sette volte campione del mondo continuerà a farlo nei prossimi anni, anche se una punizione potrebbe pendere sulla sua testa.

"Non mi sorprende, ma nulla mi impedirà di parlare delle cose che mi riguardano", ha chiarito Hamilton. "Questo sport ha ancora la responsabilità di parlare e creare consapevolezza su argomenti importanti, soprattutto quando viaggiamo in luoghi diversi. Per me non cambia nulla".

Hamilton spera che la FIA gli lasci libertà. "Sarebbe sciocco dire che vorrei prendere punti di penalità per aver parlato di certe cose. Ma continuerò a dire la mia. Abbiamo questa piattaforma e abbiamo ancora molte cose da affrontare".

Possibile una permanenza più lunga alla Mercedes per Hamilton

Il pilota ha ancora un contratto fino alla fine dell'anno, ma Hamilton ha rivelato all'inizio della giornata che intende prolungarlo. Sono iniziati i primi colloqui tra le due parti.