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La FIA risponde con un certo distacco alle notizie su Andretti: Anche altre parti interessate.

La FIA risponde con un certo distacco alle notizie su Andretti: "Anche altre parti interessate".

05-01-2023 17:41 Ultimo aggiornamento: 18:36

GPblog.com

Sebbene la partnership tutta americana tra Andretti Autosport e Cadillac sia tutto ciò che Liberty Media avrebbe voluto per rendere la F1 più popolare, la FIA per ora si limita a reagire in modo distaccato all'annuncio del fronte americano che cerca di entrare in F1.

La FIA è soddisfatta del proprio lavoro in F1

La FIA è stata il principale ostacolo per Andretti nell'ultimo anno. Michael Andretti vuole diventare al più presto l'undicesimo team di F1 sulla griglia di partenza, ma ha sempre incontrato l'opposizione della FIA. Liberty Media e la FOM, anch'essi inizialmente scettici, non hanno più superato le occasionali spiegazioni di Andretti sullo stato delle cose. La FIA e gli attuali team di F1, in particolare, stanno rendendo le cose difficili per gli aspiranti team. E sebbene il blocco Andretti/Cadillac sembri un'aggiunta pesante per la F1, la risposta della FIA è per lo più di tipo commerciale.

Racer.com ha parlato con un portavoce della FIA e cita la reazione ufficiale dell'ente di tutela alla notizia: "La FIA sta esaminando la manifestazione di interesse e presenterà un aggiornamento nel prossimo futuro. La notizia di oggi dagli Stati Uniti è un'ulteriore prova della popolarità e della crescita del Campionato mondiale di F1 sotto la guida della FIA. È molto positivo sapere che c'è l'interesse di due marchi iconici come Cadillac e Andretti Global".

La FIA non offre alcuna garanzia a Cadillac/Andretti

Inoltre, la FIA è più che altro cauta, sottolineando che la collaborazione non offre ancora ai due marchi una garanzia per il futuro. La FIA si occuperà della richiesta di Cadillac/Andretti secondo i suoi protocolli consolidati. Il portavoce ha aggiunto: "In questo momento c'è un grande interesse per il progetto F1, con una serie di conversazioni che continuano a non essere visibili come altre".

La FIA vuole mantenere la Formula 1 stabile e credibile e per questo è molto severa nell'ammettere nuovi team. Forse la cosa più interessante che la FIA afferma in questa dichiarazione è che sono in corso anche altre trattative meno visibili. Questo non può che aggiungere credibilità alle voci che circolano su un possibile ingresso in F1 di Ford, Hyundai e di un team di proprietà del miliardario Calvin Lo.